Ticketless – Analfabeti di ritorno

alberto cavaglionNon si possono presentare, per ora, come una vera casa editrice (www.edizionisettembrini.it). Sono un sogno, forse, che ha bisogno del nostro sostegno. Spiega uno dei promotori, Andrea Frangioni, biografo di Francesco Ruffini e studioso della idea di libertà religiosa: “Tutto nasce dal desiderio di tradurre e mettere a disposizione attraverso Internet in Stati non liberi testi “classici” e riflessioni fondamentali su diritti umani, libertà e dignità umana, insieme a opere di dissidenti e perseguitati politici e religiosi in quei Paesi”. La Storia della colonna infame di Manzoni inaugura una collana (Samizdat) di testi politici europei-occidentali: Cuoco, Saggio sulla rivoluzione napoletana del 1799, Locke, Lettera sulla tolleranza; Constant, Sulla libertà degli antichi paragonata con quella dei moderni; Mill, On liberty, nella traduzione delle edizioni Gobetti con introduzione di L. Einaudi; J. S. Mill, H. Taylor, Sulla soggezione delle donne. Un’altra collana, Il volo di Icaro (ispirata a Lauro de Bosis, autore di un poema su Icaro, inabissatosi con il suo aereo dopo aver gettato su Roma volantini antifascisti) accoglierà testimonianze di e su dissidenti egiziani, turchi, siriani, iraniani e russi. Infine nella collana De hominis dignitate, di carattere più filosofico-religioso, il capitolo sul Canto di Ulisse di Se questo è un uomo di Primo Levi circolerà a fianco di Pico della Mirandola, De hominis dignitate (nella traduzione in arabo del sempre compianto Pier Cesare Bori); F. Dostoevskij, La leggenda del grande inquisitore da I fratelli Karamazov; J. Ratzinger-Benedetto XVI, Discorso di Ratisbona (con la replica dell’intellettuale musulmano Mohamed Hadad Al Papa non chiediamo scuse ma un approfondimento del dialogo in “Il Mulino” n. 2/2007). In una Europa in cui, in questi anni, come in altri momenti storici, le ragioni della democrazia appaiono astratte, le edizioni Settembrini ripartono dall’abc al fine di combattere il diffuso analfabetismo di ritorno.

Alberto Cavaglion