umiltà…

Alla domanda sul perché Adamo ha ceduto al peccato un Midràsh risponde cripticamente: “Perché ha guardato due cose e non la terza”. A che cosa si riferisce?
Nei Pirqè Avòth (3:1) è scritto: “Guarda tre cose e non arriverai a peccare: sappi da dove sei venuto, dove vai, e davanti a Chi dovrai rendere conto e ragione”. Siccome Adamo non proveniva da “una goccia putrida”, essendo creatura diretta di HaQadòsh Barùkh Hu, gli è mancata l’umiltà necessaria per evitare di cadere nella colpa. Il vantaggio dell’umiltà è anche questo.

Elia Richetti, rabbino

(4 ottobre 2018)