speranza…

Essere ebreo significa essere un agente di speranza. Ogni rituale, ogni comando, ogni sillaba della storia ebraica è una protesta contro l’evasione, la rassegnazione e la cieca accettazione del destino. L’ebraismo, la religione del Dio libero, è una religione di libertà. La fede ebraica è scritta al futuro. È la fede in un futuro che non è ancora, ma potrebbe essere, se ascoltiamo la chiamata di Dio, obbedire alla Sua volontà e agire insieme come una comunità di alleanza. Il nome del futuro ebraico è speranza… Gli ebrei erano e sono ancora chiamati ad essere la voce della speranza nella conversazione dell’umanità.

Jonathan Sacks, rabbino