…contraddizioni
Come ormai ogni elezione che avviene nel quadro europeo, anche quelle in Baviera erano molto attese. Sia per capire l’aspettativa di vita del Governo Merkel, sia per valutare le tendenze politiche più generali. La novità è rappresentata dal successo dei Verdi, volati a circa il 19% dei consensi. Il partito verde ha lunga storia in Germania, ma mai si era spinto su queste percentuali. Cosa ci insegna? Ancora una volta sottolinea la crisi dei partiti dell’establishment, ma anche che, se offerta, un’alternativa all’estremismo nazionalista è possibile. Non resta che impegnarsi in questo senso e sperare che ci sia ancora il tempo sufficiente. Del resto, le contraddizioni dei nazionalismi le stiamo sperimentando ogni giorno in Italia: non uno dei Paesi che dovrebbero essere alleati di Salvini e Di Maio acconsente allo sforamento del deficit azzardato (sulla pelle degli italiani più deboli) nel DEF appena approvato dal Consiglio dei Ministri.
Davide Assael
(17 ottobre 2018)