Israele-Gaza, calma instabile
L’esercito israeliano ha annunciato la rimozione delle restrizioni decise a tutela della popolazione del Sud del Paese a causa della minaccia proveniente da Gaza. Dopo il lancio la scorsa notte di razzi provenienti dalla Striscia – uno ha distrutto una casa a Beersheva (Giornale) – erano infatti state imposte delle misure per garantire la sicurezza della popolazione: “seguito di una valutazione operativa da parte dell’esercito, è stato deciso su un ritorno completo alla normalità”, ha dichiarato nelle scorse ore l’esercito. La situazione sul confine rimane comunque tesa: ieri si è svolto un consiglio di sicurezza, convocato dal Premier Benjamin Netanyahu, durato cinque ore e incentrato sulla minaccia proveniente da Gaza e sul ruolo di Hamas.
Tragedia in Crimea. Uno studente di 18 anni ha ucciso almeno 19 persone e poi si è tolto la vita durante una sparatoria all’Istituto politecnico di Kerch in Crimea. Una strage sul modello del massacro di diciannove anni fa in Colorado, alla scuola Columbine, scrive Repubblica.
Il caso Kashoggi. Un funzionario turco ha descritto i dettagli della morte del giornalista saudita Jamal Khashoggi, impressa in alcune registrazioni audio. Il presidente Usa Donald Trump ha ufficialmente chiesto alle autorità turche la registrazione e la situazione per i sauditi sembra complicarsi sempre di più (Foglio).
Rifugiati. Diversi quotidiani parlano della fine tragica di Amadou Jawo, gambiano di 22 anni, a cui era stato negato lo status di rifugiato e che si è suicidato nella casa in cui viveva con altri connazionali a Castellaneta Marina, in provincia di Taranto. A dare la notizia del suicidio è stata l’associazione Babele che si occupa dell’accoglienza e dell’assistenza ai migranti: “Dopo il diniego alla domanda di asilo politico il giovane non poteva più restare in Italia. Si è trattato quindi di un gesto di grande sconforto”, affermano dall’associazione (Corriere). Fonti del Viminale, scrive la Stampa, alludono a “una condizione depressiva del giovane: i carabinieri intervenuti sul luogo per le indagini hanno raccolto le dichiarazioni dei suoi compagni, i quali hanno attribuito il gesto a uno stato di depressivo in cui il ventiduenne versava. Secondo gli inquirenti il giovane aveva anche manifestato l’intenzione di tornare in Gambia, usufruendo dei rimpatri assistiti”.
Freud in mostra. A Parigi e Gerusalemme sono state aperte due mostre dedicate al celebre psicanalista Sigmund Freud: una al Musée d’art et d’histoire du Judaïsm, l’altra all’Israel Museum. A parlarne oggi su La Stampa, Ada Treves.
Memoria. Nella sezione del Corriere “La vostra foto”, lo scatto di Andrea Astrologi che ritrae il Testimone della Shoah Sami Modiano, in occasione della marcia silenziosa organizzata dalla Comunità ebraica di Roma in ricordo della razzia nazista del 16 ottobre 1943.
Dialogo. Si terrà ad ancona la seconda edizione del festival Kum! (19-21 ottobre). Tra le iniziative organizzate, l’incontro “Alzati! Risvegliati!” con la partecipazione del teologo cattolico don Luigi Epicoco, il monaco buddista lama PaljinThlku Rinpoce e di rav Roberto Della Rocca, tutti e tre intervistati oggi da Avvenire.
Daniel Reichel twitter @dreichelmoked