Vittorio Foa, un’eredità viva
Il 20 ottobre del 2008 ci lasciava Vittorio Foa. A dieci anni dalla scomparsa una giornata di studio in suo onore, organizzata nella sala capitolare del chiostro del convento di Santa Maria sopra Minerva da Senato della Repubblica e Archivio Centrale dello Stato, ne ricorda il fondamentale contributo in molte vesti. L’impegno antifascista che gli costò anche una lunga detenzione in carcere, l’impegno politico, l’attività sindacale, il suo essere protagonista di una lunga stagione di storia italiana.
Numerose le relazioni di questa intensa giornata, apertasi con i saluti della vicepresidente del Senato Anna Rossomando, del direttore generale degli Archivi Gino Famiglietti, del capo ufficio dell’Archivio Storico del Senato Giampiero Buonomo, del sovrintendente dell’Archivio Centrale dello Stato Eugenio Lo Sardo.
Nel pomeriggio è atteso l’intervento della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati oltre al ricordo delle figlie Anna e Bettina Foa. Ad intervenire nel corso della giornata anche Chiara Colombini, Federica Montevecchi, Marco Bresciani, Andrea Ricciardi, Giuseppina Calcara, Iginio Ariemma, Giovanni Scirocco, Fabrizio Loreto, Giovanni De Luna, Romano Luperini e Pietro Medioli.
(22 ottobre 2018)