Gli italiani e le Leggi del ’38

È in uscita all’inizio della settimana in libreria e in edicola con il quotidiano La Stampa il nuovo libro di Claudio Vercelli “1938 Francamente razzisti” (Edizioni del Capricorno), presentato negli scorsi giorni a Torino in una sala affollata al Polo del 900 da Dario Disegni, Presidente della Comunità ebraica torinese e del Meis; Alberto Sinigaglia, presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte e della Valle d’Aosta, e Federica Tabbò del Museo della Resistenza.
Il volume sfata false rappresentazioni che ancora oggi vengono date delle leggi razziste promulgate nel ’38 dal fascismo, non a caso rimosse nell’opinione pubblica per ottant’anni o percepite in maniera edulcorata, come misure non così gravi, emanate soprattutto per compiacere l’alleato tedesco, e ribadisce come esse furono invece la logica conseguenza della politica del regime fascista, che le attuò con la connivenza o nell’indifferenza di una grande parte della società italiana.
“Un libro importante e necessario – lo ha definito Disegni – che unisce al rigore dell’analisi storiografica una grande chiarezza nell’esposizione, che, grazie anche al ricco apparato iconografico e documentario, lo rende particolarmente adatto alla lettura e alla riflessione del grande pubblico e degli studenti”.

(11 novembre 2018)