Pitigliani Kolno’a Festival,
al via nel segno di Nesher

Inizia nel segno di Avi Nesher (nell’immagine), il grande regista israeliano che nelle scorse ore ha ricevuto un Premio alla Carriera per la qualità e l’intensità dei suoi lavori, la tredicesima edizione del Pitigliani Kolno’a Festival.
Classe 1953, con oltre venti film di successo alle spalle, Nesher presenta a Roma in anteprima per il pubblico italiano la sua ultima realizzazione, The Other Story. Una nuova prova di altissimo livello, incentrata come tradizione felice del cinema israeliano sul confronto e sulla dialettica. Quello tra padri e figli e quello tra l’anima religiosa e laica del paese.
Spettatori incollati fino ai titoli di coda e una partecipazione di pubblico più che significativa, tanto che si è reso necessario predisporre una sala ulteriore per accogliere i tanti romani accorsi alla Casa del Cinema.
Ottimo esordio quindi per il festival, curato anche quest’anno da Ariela Piattelli e Lirit Mash. Ad intervenire e tra i presenti all’inaugurazione il presidente del Pitigliani Bruno Sed, la vicepresidente Rossella Veneziano, la direttrice Ambra Tedeschi, la viceambasciatrice israeliana Ofra Farhi, l’addetto culturale uscente Eldad Golan, la presidente UCEI Noemi Di Segni, la presidente della Comunità ebraica romana Ruth Dureghello, il presidente della Fondazione Museo della Shoah Mario Venezia, il presidente dell’Assemblea capitolina Marcello De Vito, il Consigliere regionale Eugenio Patanè.
“Avi Nesher è un gigante del cinema, non solo di quello israeliano. Il suo The Other Story sta spopolando nei più importanti festival internazionali. Miglior inizio non poteva esserci per questo festival” sottolinea Piattelli. “Il numero tredici, nella simbologia ebraica, ha un significato forte. È il numero della maturità, della responsabilità. Partendo da storie personali, i film che presentiamo affrontano temi universali” spiega Mash.
Tanti gli appuntamenti in agenda da oggi e fino al 22 ottobre. Tra gli altri, segnalano le organizzatrici, oggi alle 17 nella Sala Deluxe della Casa del Cinema Hanan Kaminski proporrà una selezione di animazioni israeliane (tra cui una di David Grossman dedicata al figlio). Mentre domani alle 17.30, al Pitigliani, è in programma una tavola rotonda sul successo delle serie tv da Israele (tra gli ospiti Alessandro D’Alatri, Eitan Mansuri e Dana Modan). Martedì invece alle 21, nella sala Deluxe della Casa del Cinema, omaggio a un grande scrittore con il documentario “Etgar Keret: Based on a True Story” di Stephane Kaas.

(18 novembre 2018)