Unesco e World Jewish Congress sul web per difendere la Shoah
Il World Jewish Congress, assieme all’Unesco – l’agenzia delle Nazioni Unite per la cultura e l’educazione – ha messo online un sito web per contrastare il negazionismo della Shoah e l’antisemitismo. Il sito – aboutholocaust.org – è stato presentato nelle scorse ore dal direttore generale dell’Unesco Audrey Azoulay assieme al presidente del World Jewish Congress Ronald Lauder a Parigi, nella sede dell’agenzia Onu. “È essenziale fornire ai giovani le competenze e gli strumenti per impegnarsi contro la negazione e la distorsione della storia, che alimentano l’estremismo e l’antisemitismo. Dobbiamo lottare contro l’amnesia, la regressione intellettuale e morale per costruire una memoria viva e collettiva. Questo è il principio fondamentale del sito web che viene lanciato oggi dal World Jewish Congress con il sostegno dell’Unesco”, ha dichiarato Azoulay. “È triste quanto stupefacente che 75 anni dopo la Shoah, più del 46% della popolazione mondiale non abbia mai sentito parlare del tentativo nazista di cancellare gli ebrei europei, e circa il 32% creda che si tratti di un mito o di un’esagerazione”, le parole di Lauder. “Di fronte a un mondo senza sopravvissuti o testimoni, diventa più centrale che mai garantire che la più grande atrocità che il mondo abbia mai visto non venga mai dimenticata, per evitare che la storia si ripeta. Dobbiamo trasmettere questa conoscenza ai nostri figli, e ai loro figli, perché conoscendo il passato possiamo proteggere il nostro futuro”, il messaggio del presidente dell’istituzione che rappresenta l’ebraismo mondiale. “L’Unesco – ha aggiunto Lauder – è oggi la principale agenzia delle Nazioni Unite che guida gli sforzi nella lotta contro l’antisemitismo e difende l’importanza dell’educazione in merito alla Shoah, ed elogiamo il suo staff sotto la guida del Direttore Generale Azoulay, per il loro costante impegno in questa causa critica”. I due enti, sottolineano dal World Jewish Congress, hanno goduto di una stretta e positiva collaborazione nel corso degli anni, che conta un progetto attualmente in corso che lavora alla formazione delle leadership politiche per l’attuazione di linee guida sulla lotta all’antisemitismo. E il lancio di aboutholocaust.org segna un passo importante nella collaborazione tra le due realtà. Il sito è attualmente disponibile in inglese e dovrebbe essere lanciato in decine di lingue, compreso il cinese e l’arabo. L’obiettivo è di dare risposte legate alla Shoah e decostruire possibili distorsioni attraverso una serie di contenuti, tra cui video testimonianze dei sopravvissuti, le ultime notizie sui programmi e le attività educative legate alla Memoria. Al centro del sito web, la funzione Teach-A-Friend, che permette agli utenti di “nominare” una persona affinché riceva e-mail automatiche contenenti informazioni e fatti.
aboutholocaust.org è stato concepito per combattere quello che l’Unesco ha definito un “aumento dell’odio e della disinformazione online” sulle questioni ebraiche e arriva a distanza di cinque mesi dal lancio delle prime linee guida educative dell’ONU sulla lotta all’antisemitismo. “Negli ultimi 73 anni, i sistemi educativi di molti paesi hanno essenzialmente ignorato la Shoah. – ha spiegato il Commissario per l’istruzione e l’Università del Wjc Jean de Gunzburg – Questa educazione deve iniziare fornendo informazioni di base ai giovani per rimuovere il velo di ignoranza che è stato loro imposto dai loro educatori. È essenziale che le persone dispongano delle informazioni di base in modo che siano almeno in grado di comprendere le questioni. La Shoah non sarà dimenticata. Gli ignari saranno informati. I malinformati saranno illuminati. E gli illuminati diventeranno più forti”.
Alla delegazione di Parigi si sono uniti alti rappresentanti della comunità internazionale e delle organizzazioni israeliane, tra cui il presidente dell’Agenzia Ebraica Isaac Herzog.