Kurz davanti all’Ejc a Vienna “Rendiamo giustizia alla storia, contrastiamo l’antisemitismo”
Da Vienna, un impegno concreto contro l’antisemitismo. Nella capitale austriaca si sono riuniti nelle scorse ore leader del mondo ebraico europeo e rappresentati del mondo politico per discutere l’inquietante rinascita dell’antisemitismo nel continente e proporre misure concrete di contrasto. Ospite d’onore della conferenza, il cancelliere austriaco Sebastian Kurz a cui il presidente dello European Jewish Congress Moshe Kantor ha conferito il Premio “Jerusalem Navigator”. “Antisemitismo e antisionismo si confondono, ma sono due facce della stessa medaglia”, ha detto il cancelliere Kurz nel suo discorso di apertura. “Come austriaci, dobbiamo essere onesti quando guardiamo al nostro passato, perché l’Austria non è stata solo vittima ma anche carnefice. Ma dobbiamo anche guardare al futuro. Non possiamo disfare la storia, ma possiamo rendere giustizia alla nostra storia”. “Spero che la definizione di antisemitismo e le conclusioni presentate a questa conferenza garantiranno agli ebrei di vivere in sicurezza in Austria, in Europa e altrove. Questo è l’unico modo per essere all’altezza della nostra presidenza del Consiglio europeo”, ha concluso Kurz. Per il presidente dello European Jewish Congress Kantor, la situazione in Europa e nel mondo rispetto alla minaccia antisemita chiede interventi concreti. “La lotta all’antisemitismo – ha dichiarato Kantor – merita molto più di semplici dichiarazioni di buona volontà. Abbiamo bisogno di politiche concrete e di una legislazione rafforzata”. Nel corso della Conferenza, a cui ha presenziato una delegazione italiana formata dalla presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni, dal membro dell’esecutivo Ejc Roberto Jarach e dal vicepresidente del World Jewish Congress in rappresentanza dell’Europa Cobi Benatoff (nell’immagine con Di Segni e l’ambasciatore d’Italia in Austria Sergio Barbanti), è intervenuto in videoconferenza il Primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu che ha ringraziato il cancelliere Kurz per i suoi “sforzi per riconoscere la storia, difendere la verità e combattere l’antisemitismo in Austria e in tutta Europa”. “Questa conferenza – ha aggiunto Netanyahu – offre l’opportunità di compiere progressi su misure concrete per combattere tutte le forme di antisemitismo”.