Il convegno Age a Milano
Avvocatura, modelli a confronto
“Quali prospettive per la professione di avvocato oggi: modelli a confronto”.
Questo il titolo di un convegno sulle sfide e le opportunità dell’avvocatura oggi in Italia (il secondo dopo quello di Roma del luglio scorso), tenutosi ieri a Milano per iniziativa dell’Associazione italiana Avvocati e Giuristi ebrei.
Un incontro ricco di stimoli per gli avvocati civilisti e penalisti intervenuti da Milano, Roma, Torino, Genova e anche Busto Arsizio, a dimostrazione di un interesse crescente per l’associazione costituitasi appena un anno fa.
Alberto Saravalle (BonelliErede), Giuseppe Calabi (CBM) e Federico Finzi (Amazon) hanno raccontato le loro differenti esperienze di avvocati e hanno risposto alle domande del Presidente di Age Giorgio Sacerdoti (Università Bocconi), dialogando con il pubblico sui temi oggetto dell’incontro: tra questi, anche quelli relativo all’influenza dell’identità ebraica nell’affrontare la professione e le attività pro bono svolte in ambito ebraico.
Prima del convegno, il Consiglio dell’Age ha dibattuto sui temi che attualmente coinvolgono l’associazione e sulle future iniziative, prima fra tutte quella legata all’espulsione dagli Albi e dagli Ordini professionali degli avvocati ebrei nel 1939. Nei prossimi mesi l’associazione intende collaborare con gli organismi forensi e con la magistratura per l’apposizione nei principali tribunali di targhe, a memoria di quella pagina vergognosa consumatasi ottant’anni fa.
L’obiettivo, come già accaduto nei giorni scorsi al Tribunale di Genova, di far rientrare a pieno titolo gli avvocati ebrei nei luoghi da cui furono cacciati solo perché ebrei, costituisce già un risultato di indubbia valenza
(27 novembre 2018)