Otto giorni otto lumi
Cosa ci insegna Chanukkah
Il Salmo 36 tratta della contrapposizione tra giusti e malvagi, tra coloro che servono il Signore e ne riconoscono la regalità e quelli che Lo sfidano ritenendo che non ci sia alcuno a dirigere gli eventi del mondo. Nel versetto 9 è scritto “disseterai (i giusti) al torrente delle Tue delizie (Torrente/NaCHaL/ acronimo di Leadliq Ner CHanukkà/accendere i lumi di Chanukkà) e nel versetto 10 si dice che “alla Tua luce potremo vedere la Luce (la Luce è sinonimo di Torà)”. Quando avanzano forze negative che vogliono imporre l’oscurità e l’oblio, per indurre sempre più a un’incapacità di discernere le cose, ricordiamoci della luce che in questi otto giorni di festa è stata diffusa nelle (e dalle) nostre case; quella “Luce” primordiale che ci aiuterà, soprattutto, quando saremo in grado di farci aiutare…
Rav Adolfo Locci, rabbino capo di Padova
(10 dicembre 2018)