Sorgente di vita – In ricordo di Amos Oz
Si apre con un ricordo di Amos Oz, il grande scrittore israeliano scomparso il 28 dicembre scorso a 79 anni, la puntata di Sorgente di Vita in onda domenica 6 gennaio 2019.
Autore di tanti romanzi, pietre miliari della storia della letteratura israeliana, a partire da “Una storia d’amore e di tenebra”, ispirato ai primi anni della sua vita e di quella dello Stato di Israele, Oz è stato scrittore prolifico, anche di narrativa per ragazzi, saggista, commentatore politico, docente universitario. Ripercorriamo i suoi pensieri e i suoi ricordi attraverso interviste realizzate a più riprese, negli anni, da Sorgente di Vita.
Il servizio, dal titolo “La forza delle parole”, è di Piera Di Segni e Adriano Leoni.
Il secondo servizio è dedicato all’archeologo, collezionista e mercante d’arte Ludwig Pollack, figura di spicco nella società romana dei primi del ‘900. A lui sono dedicate due mostre a Roma, una al Museo Barracco e l’altra al Museo Ebraico.
Ripercorriamo la sua storia, che inizia a Praga, dove nacque nel 1868, passa per Vienna e poi per la capitale d’Italia, dove si stabilì e dove svolse la sua attività, frequentando i circoli culturali più prestigiosi, fino alla tragica morte, avvenuta ad Auschwitz, a seguito della deportazione avvenuta il 16 ottobre 1943, il giorno della grande retata degli ebrei romani. Il servizio, dal titolo “Una vita per l’arte”, è di Piera Di Segni e Alessandra Di Marco.
È dedicato alle vaccinazioni, profilassi consigliata e in molti casi obbligatoria, che oggi però viene vista da alcuni con sospetto, il terzo servizio della puntata. L’ebraismo come affronta il problema? Esistono – e se sì, quali sono – indicazioni delle fonti della tradizione ebraica anche su un tema di così grande attualità? I pareri del Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni, che è anche medico, e dell’infettivologo Massimo Andreoni.
Il servizio, dal titolo “La salute di tutti”, è di Francesco Candilio e Lia Tagliacozzo.
La puntata si chiude con un servizio dedicato a Yosi Vasa, protagonista e autore della sitcom israeliana Nevsu, che racconta con ironia e leggerezza la vita quotidiana degli ebrei etiopi arrivati negli anni ’80 dall’Etiopia in Israele. La fiction è stata recentemente premiata agli International Emmy Awards. Tra i temi che affronta, anche le difficoltà dell’integrazione, i pregiudizi di cui soffre ancora oggi la comunità ebraica etiope in Israele, ma anche gli aspetti positivi della convivenza. Il servizio, dal titolo “Ironia e pregiudizio”, è della giornalista Rai Maria Gianniti.
La puntata va in onda su RAI DUE domenica 6 gennaio alle 0.30. Sarà replicata lunedì 7 gennaio alle 0.25 e domenica 13 gennaio alle 7.45.
I servizi dopo la messa in onda sono pubblicati sul sito www.raiplay.it/programmi/sorgentedivita