#WeRemember, insieme per la Memoria
“Con livelli di antisemitismo, xenofobia e negazionismo dilaganti e in aumento in tutto il mondo, è imperativo che la Memoria della Shoah sia condivisa nel modo più ampio possibile, per assicurare che le atrocità a cui abbiamo assistito solo sette decenni fa non si ripetano mai più”. Così il presidente del World Jewish Congress Ronald S. Lauder nel lanciare la nuova edizione della campagna social #WeRemember, per combattere l’antisemitismo e tutte le forme di odio, genocidio e xenofobia. Un’iniziativa a cui l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane ha già aderito negli anni passati attivamente, invitando a partecipare il pubblico italiano. Per far sentire la propria voce in difesa della Memoria, basta un gesto simbolico: prendere carta e penna, scrivere su un foglio #WeRemember, scattarsi una foto insieme al cartello e postarla sui propri profili Facebook, Twitter, Instagram. L’anno scorso, la campagna ha raggiunto più di 650 milioni di persone. 50 i paesi coinvolti, in 20 lingue diverse, con partner importanti come l’Unesco, che con il World Jewish Congress ha lanciato un nuovo sito dedicato proprio alla tutela della Memoria e al contrasto dell’antisemitismo.
The #WeRemember Campaign for International Holocaust Remembrance Day is now underway.
In 2019, with rising hatred all around the world, it’s more important than ever that YOU be a part of this movement.
Please watch, join, and share. It’s critical. #WeRemember pic.twitter.com/vowvuSzGOn
— WJC (@WorldJewishCong) 7 gennaio 2019
“Un rapporto preoccupante dell’Agenzia dell’Unione Europea per i diritti fondamentali (FRA) il mese scorso ha evidenziato che nove ebrei europei su dieci hanno detto di credere che l’antisemitismo sta peggiorando, – ha dichiarato Lauder – e uno scioccante sondaggio della CNN pubblicato poco prima ha rivelato che più di un terzo degli europei sa poco o nulla della Shoah. Sono sempre meno i sopravvissuti alla Shoah con noi ed è responsabilità della prossima generazione mantenere vive le loro storie e i loro ricordi. Insieme, dobbiamo ricordare il passato per proteggere il nostro futuro per le generazioni avvenire”.