tempo…
Nella parashà di BO viene descritta la preparazione degli ebrei all’abbandono della schiavitù, dopo quattrocento trenta anni. Nonostante la non ancora condizione di popolo, essi ricevono la prima mitzvah: “questo mese sarà per voi il capo dei mesi, sarà il primo dei mesi dell’anno”.
In poche parole, la prima mitzvah che il popolo riceve è quella della gestione del proprio tempo.
Tutta la nostra vita e la nostra tradizione religiosa fa capo all’uscita dall’Egitto, e comunque ogni popolo, ha la necessità di avere una scansione del proprio tempo e dei momenti della propria storia.
Non si è realmente liberi se non si è padroni del proprio tempo.
Oggi, in una società così frenetica, la Torà ci dà una forte lezione di vita su cui riflettere: quella di avere dei punti fermi riguardo la propria storia e i momenti più salienti di essa.
Alberto Sermoneta, rabbino capo di Bologna