I lavori del Consiglio UCEI
Bilancio, sì a larga maggioranza
L’approvazione a larga maggioranza e dopo un approfondito dibattito del bilancio preventivo 2019 ha contrassegnato la riunione del Consiglio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane che si è svolto ieri, domenica 13 gennaio, a Roma.
Un bilancio che, ha spiegato nella sua relazione l’assessore al Bilancio Davide Romanin Jacur, è presentato in equilibrio “senza il ricorso all’utilizzo di alcun tipo di riserva patrimoniale”. Tra gli aspetti più significativi messi in luce dall’assessore l’aumento di stanziamenti alle Comunità, la riduzione delle spese interne, la messa in atto di politiche di fundraising con enti diversi.
Una pianificazione basata anche sulla possibilità di calcolo “con ragionevole certezza” dell’importo relativo alle scelte dell’Otto per Mille destinate all’Unione che sarà comunicato in luglio dal ministero delle Finanze così da evitare di dover assumere delle previsioni “che, forzatamente, avrebbero dovuto essere conservative”.
Tra i temi discussi nel corso della mattinata alcune questioni relative alla lotta contro odio, razzismo e antisemitismo.
La riunione si è aperta con un commosso ricordo dell’ex vicepresidente UCEI Dario Tedeschi, che fu protagonista della stagione delle Intese, e di Roberto Di Veroli, già Consigliere dell’Unione e fino a poche settimane fa membro del suo Collegio sindacale, entrambi recentemente scomparsi.
Il cordoglio e la vicinanza di tutti i partecipanti sono andati anche all’ex vicepresidente dell’Unione Anselmo Calò, che nelle scorse ore ha perso la madre Giuditta Di Segni.
Nel corso della riunione è stato anche annunciato che Claudio Coen, primo dei non eletti, sostituirà Di Veroli nell’organismo.
(13 gennaio 2019)