Adolfo Aharon Croccolo (1921-2019)
Si è spento a La Spezia, all’età di 97 anni, Aharon Adolfo Croccolo, che fu per moltissimi anni hazan, maestro e animatore di tutte le attività ebraiche della locale piccola Sezione della Comunità di Genova. Una vita lunga e intensa, che lo vide sempre impegnato nei più alti valori ebraici e civili, con dedizione ed entusiasmo, all’interno e all’esterno mondo ebraico. Fu attivo nella lotta partigiana, partecipando alla liberazione della città di Carrara; in seguito, trasferitosi a La Spezia, fu coinvolto intensamente, nella primavera del 1946, nella vicenda dei profughi ebrei ,oltre un migliaio, sopravvissuti alle persecuzioni, alcuni alla deportazione, che giunti a La Spezia e imbarcatisi sulle due navi “Fede” e “Fenice” in partenza verso la terra d’Israele erano stati bloccati in porto dalle autorità inglesi; la popolazione spezzina solidarizzò vivacemente con i profughi, visse con ansia lo sciopero della fame ad oltranza che questi avevano adottato come estremo mezzo di rivendicazione, infine partecipò ai festeggiamenti che precedettero l’agognata partenza. Momenti straordinari che Aharon Croccolo ricordava con grande emozione, anche a distanza di molti anni. Anche il nucleo ebraico di Spezia era stato colpito dalla Shoah, Croccolo volle dare un segno concreto di impegno per la Memoria, promuovendo il concorso scolastico dedicato al ricordo di Adriana Revere, una bimba di nove anni deportata senza ritorno insieme ai genitori. A partire dal dopoguerra Aharon Croccolo si è dedicato con amore e fede profonda, senza risparmio di tempo e fatica, alla vita ebraica della sezione di La Spezia, curando le funzioni nel locale oratorio, insegnando ai bambini e ai ragazzi, rappresentando con autorevolezza la sezione presso le istituzioni, trovando anche il tempo per curare significative ricerche sulla storia degli ebrei nello Spezzino e in Lunigiana. Ha raccolto gratitudine e stima, sarà ricordato e rimpianto.
I funerali si svolgeranno domani alle 14.30 nella sezione ebraica del cimitero di La Spezia.
Il suo ricordo sia di benedizione.
Giuseppe Momigliano, rabbino capo di Genova
(4 febbraio 2019)