Informazione, international edition
Pitigliano, una nonna speciale
La Israel Cycling Academy parteciperà alla nuova edizione del Giro d’Italia. Ad aprire la nuova uscita di Pagine Ebraiche International Edition sono gli aggiornamenti sui successi della prima squadra ciclistica professionista israeliana, che dopo aver ampiamente superato le previsioni nella massima corsa tricolore che lo scorso anno partiva da Gerusalemme, è stata premiata ottenendo una wild card anche per il 2019; nella compagine militano tra l’altro tre atleti italiani. Parlando di sport, al Memoriale della Shoah di Milano è stata inaugurata negli scorsi giorni una mostra dedicata al grande allenatore Arpad Weisz, che dopo aver portato allo scudetto Inter e Bologna morì trucidato ad Auschwitz insieme alla sua famiglia: a partecipare all’evento anche l’amministratore delegato nerazzurro Beppe Marotta (a firmare la traduzione in inglese Sara Facelli con la revisione di Claudia Azzalini, entrambe studentesse della Scuola traduttori e interpreti di Trieste che stanno svolgendo il tirocinio nella redazione giornalistica dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane).
Ancora sulla newsletter dedicata al pubblico internazionale, le reazioni al blocco dei fondi già stanziati per il completamento del Museo dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara, con un’interrogazione parlamentare presentata al ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli.
Nella sezione pilpul, il docente dell’Università di Bar Ilan Yaakov Mascetti riflette sull’episodio della tragica morte di Nadav ed Avihu, figli di Aaron, e delle diverse interpretazioni offerte dai maestri al racconto biblico: per aver commesso un peccato secondo alcuni, ma invece per incredibile vicinanza a Dio secondo altri.
Nella sezione Bechol Lashon, questa settimana in lingua spagnola, un pensiero del rav Michael Ascoli sul tema della responsabilità individuale. “L’autoindulgenza non è lecita. Se niente è perfetto, vi sono comunque cose fatte meglio e altre peggio. Se nulla è perfettamente immacolato, esistono macchie più o meno grosse. Il dettame biblico “ti allontanerai dalla menzogna” (Shemot, 23:7) implica un’azione, l’allontanarsi, il prendere le distanze. Non mentire non basta. Quei commentatori che contano questo come uno dei 613 precetti (vi è chi invece lo accorpa ad altri), lo annoverano appunto fra i precetti positivi. È dunque una cosa da fare, non qualcosa da cui astenersi” (a realizzare la traduzione, Arianna Mercuriali).
Infine in Italics, la ripresa di un articolo del magazine The Florentine dedicato a Elena Servi, baluardo della Pitigliano ebraica, che racconta la storia della sua famiglia e rivela i segreti delle ricette che l’hanno resa famosa in tutto il mondo, consigliando anche un piatto semplice da preparare per conquistare i palati: la frittata di pane azzimo.
rt
(5 marzo 2019)