“Ambiente, seguiamo il Talmud”

Sostenibilità, territorio e ambiente. Quali opportunità e sfide per la società contemporanea?
Attorno a questo interrogativo si è svolto oggi a Roma, nella sede dell’Università Europea, un convegno promosso dall’Italian Council Beautiful Israel. Aperto dai saluti del magnifico rettore Pedro Barrajon e dal co-fondatore di Beautiful Israel Dario Coen, il convegno ha portato diverse esperienze e sensibilità all’attenzione dei presenti. Con una attenzione particolare alle iniziative intraprese in tal senso dallo Stato ebraico, da tempo all’avanguardia.
Il professor Alberto Sonnino, intervenuto con una relazione su “Cambiamenti climatici e rispetto per l’ambiente: il punto di vista di uno psicoanalista, l’esperienza israeliana”, ha sottolineato: “Ripercorrere gli insegnamenti biblici e talmudici sulla cura dell’ambiente che ci è stato consegnato, soprattutto nell’ottica di una tutela delle generazioni future e sul cui solco cerca di porsi lo Stato di Israele lì dove si sforza di incrementare l’uso di energie pulite, i processi di riciclaggio delle acque e l’uso dell’irrigazione a goccia che oggi permette a oltre 150 paesi al mondo di aumentare la produzione agricola fino al 40% con un risparmio idrico del 50%, oltre a mantenere alta l’attenzione sui meccanismi psichici alla base del pericoloso diniego delle problematiche ambientaliste, sembra oggi rappresentare la prospettiva necessaria per salvare il nostro Pianeta”.
Aldo Winkler, chiamato a intervenire su “La Terra e il suo clima: cicli naturali, mutamenti d’origine antropica e inquinamento atmosferico”, ha spiegato la differenza tra clima e tempo metereologico, illustrando le cause naturali delle variazioni del clima terrestre, che tanto hanno influenzato l’evoluzione del nostro Pianeta e dell’uomo, fino a condizionarne eventi storicamente fondamentali quali il crollo dell’Impero romano e la sconfitta di Napoleone a Waterloo. Winkler ha inoltre parlato della sua attività di laboratorio sulle polveri sottili atmosferiche, note per il loro impatto sulla salute umana, introducendo alcune innovative tecniche magnetiche di rilevamento ambientale su foglie e licheni prelevati in contesti urbani e industriali”.

(22 marzo 2019)