L’ultimo saluto al soldato Baumel

Schermata 2019-04-04 alle 15.11.04La salma di Zachary Baumel, comandante dei carri armati israeliani ucciso nella prima guerra del Libano, è stata restituita a Israele in una cerimonia al Cremlino. Alla presenza del Primo ministro Benjamin Netanyahu e del Presidente russo Vladimir Putin, una bara avvolta con la bandiera israeliana è stata consegnata alle autorità israeliane: dopo 37 anni il comandante Baumel potrà così avere una degna sepoltura. “Riscalda il cuore vedere la condivisione dei valori del rispetto e della fratellanza tra combattenti e il rispetto dell’importante principio che nessuno possa essere lasciato indietro”, ha dichiarato Netanyahu mentre Putin ha fatto sapere al Premier che la Siria ha avuto un ruolo nel recupero dei resti. “I soldati dell’esercito russo hanno trovato il corpo in coordinamento con l’esercito siriano”, le sue parole, aggiungendo che lo sforzo per trovare i resti del soldato israeliano “è stato difficile per le forze speciali”. Il ministero della difesa russo ha spiegato che uno dei soldati coinvolti nell’operazione di recupero della salma era stato. “I terroristi hanno improvvisamente attaccato i militari russi. Un ufficiale è rimasto ferito. Nonostante questo, la Russia era disposta a continuare l’operazione”, ha detto il portavoce del ministero della difesa russo, il maggiore Igor Konashenkov. Baumel, immigrato dagli Stati Uniti a Israele, è uno dei tre soldati israeliani – assieme a Zvi Feldman e Yehuda Katz – i cui corpi non erano stati recuperati dopo la battaglia di Sultan Yacoub, uno scontro tra le forze di difesa israeliane e l’esercito siriano nella valle della Bekaa in Libano, dove 21 militari israeliani furono uccisi e più di 30 feriti.
L’operazione di recupero, raccontano i media israeliani, è stata resa possibile dalla stretta cooperazione di Israele con la Russia e, sull’altro versante, tra Mosca e Damasco, e ci sono voluti due anni per completarla. L’ex ministro della Difesa Avigdor Lieberman, che gode di stretti legami con Mosca, è stato tra i promotori dell’iniziativa, interrottasi a metà settembre, quando i rapporti di Israele con il Cremlino si erano inaspriti per l’accidentale abbattimento di un aereo militare russo in Siria. Secondo quanto riportato dal canale di notizie libanese Al Mayadeen, i resti di Baumel sono stati identificati nel campo profughi di Yarmuq vicino a Damasco, in seguito al ritiro del gruppo terroristico islamico dell’Isis dall’area.