Consiglio UCEI, la nota unitaria:
“Media evitino distorsioni su Israele”

L’attacco subito dalla popolazione civile israeliana tra i temi su cui si sta confrontando in queste ore il Consiglio UCEI, che al riguardo ha espresso la seguente nota unitaria: “Il Consiglio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, riunito in queste ore a Roma esprime sdegno ed estrema preoccupazione per i violenti attacchi che sta subendo in queste ore la popolazione civile israeliana, costretta a confrontarsi con una incessante pioggia di quasi 500 missili e ordigni lanciati indiscriminatamente dalle varie organizzazioni terroristiche che colpiscono dalla Striscia di Gaza.
Il Consiglio UCEI, oltre ad esprimere il proprio cordoglio e la propria vicinanza alle famiglie delle vittime, invita il governo e le autorità italiane a esercitare la massima vigilanza in modo che il nostro Paese possa portare, come vuole la sua vocazione, un contributo determinante di pace, moderazione e rispetto del diritto internazionale nel bacino del Mediterraneo.
Il Consiglio auspica che i mezzi di comunicazione italiani si dimostrino capaci di riferire in maniera trasparente ed equilibrata quello che sta avvenendo, evitando le distorsioni più volte registrate in passato che rendono difficile all’opinione pubblica italiana una reale comprensione di quanto sta accadendo.
Il Consiglio registra con sollievo il fatto che le strutture comunitarie ebraiche italiane, a cominciare da quelle della realtà romana, stiano mettendo a disposizione della popolazione civile israeliana colpita dagli attacchi ogni risorsa e ogni capacità di assistenza e di accoglienza”.
Un proficuo e costruttivo confronto sui perimetri decisionali della dirigenza UCEI ha caratterizzato quest’oggi i lavori del Consiglio. Diversi i punti all’ordine del giorno, dall’approvazione del riparto dell’Otto per Mille per i progetti presentati dagli enti a una valutazione di quelli proposti invece delle commissioni. Al centro del confronto mattutino un approfondimento sul ruolo delle Comunità rispetto alle competenze dell’Unione sulle questioni di rilevanza nazionale. Mentre nel pomeriggio la discussione si sviluppa a partire da due macrotemi: il ruolo degli ebrei nella società contemporanea, con specifico riferimento alle relazioni intrattenute con istituzioni politiche e religiose; e la definizione della posizione più opportuna da esprimere in relazione agli attuali processi migratori.
Ad aprire la riunione alcune comunicazioni della Presidente Noemi Di Segni, che ha reso omaggio alla figura dell’ex presidente UCEI Vittorio Ottolenghi da poco mancato, ricordandone il ruolo centrale in anni delicatissimi per l’ebraismo italiano; e all’ex diplomatico Sergio Minerbi, scomparso nella notte in Israele.

(5 maggio 2019)