Fischer, un quadro per la Memoria
Un’opera della pittrice Eva Fischer, ultima testimone della Scuola Romana del dopoguerra e autrice di un intenso lavoro di elaborazione della Memoria del Novecento attraverso le proprie opere, è stato donato dal figlio Alan David al Museo della Battaglia del Senio che ampio spazio dedica alle vicende della Brigata Ebraica e al ruolo da questa svolto nella Liberazione del Paese dal nazifascismo.
“Apologia”, quadro ad olio di dimensioni 73×54 cm, è stato dipinto nel 1986 e va ad arricchire uno spazio museale che già nel 2009 aveva dedicato una mostra alle opere della Fischer. Nell’opera vi sono sette persone che piangono due morti, che hanno corpi scheletrici. Uno di essi sembra guardare le persone vive come se la vita non esistesse più neanche per loro, vittime della Shoah.
(Nell’immagine Alan David Baumann con il sindaco di Alfonsine Mauro Venturi e la direttrice del Museo della Battaglia del Senio, Antonietta Di Carluccio)
(21 maggio 2019)