Milano ebraica, il futuro è dei giovani

IMG_20190521_141228209Il 4 giugno si terrà la prima riunione del nuovo Consiglio della Comunità ebraica di Milano, che per i prossimi anni sarà guidata da Milo Hasbani. La sua lista – Milano ebraica – ha infatti ottenuto la maggioranza (10 consiglieri su 19) grazie alle 11.553 preferenze raccolte contro le 10.753 della lista Wellcommunity di Raffaele Besso. Ad affiancare il presidente Hasbani, nove consiglieri tra cui due volti giovani, quelli di Olympia Foà (30 anni) e Carlotta Jarach (25), che hanno ottenuto rispettivamente 801 e 750 preferenze. “Non mi aspettavo per niente questo successo – spiega Carlotta, già presidente dell’Unione giovani ebrei d’Italia e membro della Commissione Giovani dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane – Credo che il fatto di aver messo al centro i giovani concretamente, candidando me ed Olympia ma anche proponendo un piano ben strutturato, carlotta jarachsia stato recepito positivamente. Non ho i dati ma spero che le nostre candidature abbiano aiutato a portare più giovani a votare. E un ottimo segnale in questo senso lo abbiamo avuto lo scorso 9 maggio: a un evento elettorale per under 35 sono venute 100 persone. Un risultato incredibile, se si pensa che alle iniziative Ugei a Milano spesso purtroppo non riuscivamo a portare più di 20 persone. E invece questa volta c’erano giovani del Bene Akiva, del Hashomer Hatzair e persino qualcuno che ha manifestato l’interesse a iscriversi o reiscriversi alla Comunità”. In attesa della definizione degli incarichi del Consiglio, Carlotta sottolinea che “sarà importante delineare un programma di priorità per i primi 100 giorni per partire subito con il piede giusto. Tra i miei obiettivi, rispetto ai giovani, c’è quella di far conoscere le tante opportunità fornite da Comunità, UCEI e altre realtà che esistono ma spesso non sono conosciute. Purtroppo vengono fatte cose bellissime da più parti ma non c’è un catalizzatore unico di tutto che sia punto di riferimento. Chi non ha la conoscenza dei canali da seguire, ha così la percezione che non ci siano le opportunità. È un falso mito che non ci siano cose da fare, sarà importante lavorare per sfatarlo. E coprire i buchi là dove effettivamente ci sono mancanze”. L’età di Olympia e Carlotta, spiega quest’ultima, potrà essere d’aiuto nel avere un rapporto più diretto con le fasce più giovani. “La nostra fortuna è che molti ragazzi e ragazze vedono in noi degli amici, dei coetanei con cui parlare direttamente e viene abbattuta quell’idea di istituzionalità della Comunità che può apparire come un ostacolo”.

Di seguito la lista dei 19 Consigliere eletti in ordine di preferenze ricevute.

Antonella Musatti 862 (Milano ebraica)
Milo Hasbani 845 (Milano ebraica)
Rosanna Bauer Biazzi 836 (Milano ebraica)
Olympia Foà 801 (Milano ebraica)
Ilan Boni 792 (Wellcommunity)
Raffaele Besso 755 (Wellcommunity)
Carlotta Micaela Jarach 750 (Milano ebraica)
Davide Levi 695 (Wellcommunity)
Rony Hamaui 692 (Milano ebraica)
Daniele Misrachi 688 (Milano ebraica)
Sara Modena 674 (Wellcommunity)
Luciano Bassani 652 (Wellcommunity)
Pia Masnini Jarach 651 (Milano ebraica)
Daniele Schwarz 643 (Wellcommunity)
Dalia Gubbay 634 (Wellcommunity)
Timna Colombo 601 (Milano ebraica)
Guido Osimo 586 (Wellcommunity)
Vanessa Alazraki 581 (Wellcommunity)
Schonheit Gadi 578 (Milano ebraica)