Informazione – International Edition
Il nazionalismo non sfonda

I populismi conquistano consensi ma non sfondano in Europa. Questa una sintesi dell’esito delle elezioni europee a livello complessivo, come proposta nell’ultima edizione di Pagine Ebraiche International Edition.
“Siamo lontani dall’onda bruna tanto temuta. Siamo lontani dal passaggio massivo in Europa al nazionalismo scatenato” ha scritto l’intellettuale francese Bernard-Henri Levy in un editoriale apparso sulla Stampa. “E, se si considera la buona tenuta, su scala continentale di certi partiti tradizionali – come, in Italia, del Partito Democratico – i rapporti di forza al parlamento di Strasburgo non saranno molto diversi, nella prossima assemblea, da quella precedente. La battaglia, in altre parole, continua ancora. In un certo modo, questa ancora non ha avuto luogo e sta quindi per cominciare”.
Alle elezioni europee e alla necessità di combattere i populismi è dedicata anche la sezione Bechol Lashon, che questa settimana propone l’appello lanciato alla vigilia del voto del Conseil représentatif des institutions juives de France, l’organizzazione che rappresenta le istituzioni ebraiche francesi, per sostenere liste che difendano i valori democratici e i diritti fondamentali.
Per i lettori internazionali anche il resoconto della visita del presidente Sergio Mattarella al Memoriale della Shoah di Milano, accompagnato dalla senatrice a vita e sopravvissuta alla Shoah Liliana Segre (versione in inglese a cura di Simone Simonazzi e Mattia Stefani, studenti alla Scuola traduttori e interpreti di Trieste che stanno svolgendo il proprio tirocinio nella redazione di Pagine Ebraiche).
A proposito dell’importanza di preservare la Memoria, diverse scuole romane hanno partecipato all’iniziativa per ripulire le Pietre d’Inciampo sparse per le strade di Roma nell’ambito della Giornata mondiale della diversità culturale, promossa dall’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania in Italia e dall’Associazione Arte in Memoria (a tradurre Mattia Stefani e Claudia Azzalini).
Ha sottolineato l’importanza del progetto di traduzione del Talmud in lingua italiana il Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti. “Questo progetto di traduzione è unico al mondo e dobbiamo essere orgogliosi che sia l’Italia a promuoverlo e portarlo avanti. Continueremo a farlo garantendo i necessari finanziamenti che abbiamo già aumentato in modo significativo, proprio perché crediamo in questa iniziativa. È l’unico programma di ricerca d’avanguardia di questo tipo nel panorama internazionale. Uniamo così il nostro presente più prossimo, l’intelligenza artificiale, alle nostre radici, al nostro passato” ha sottolineato Bussetti nel corso di un evento al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano (a tradurre il testo in inglese Simone Simonazzi e Sara Facelli).
In pilpul, lo storico sociale David Bidussa racconta come cambia il modo di interpretare i libri a seconda dei diversi momenti politici e sociali, anche nel caso degli amatissimi romanzi dedicati all’agente segreto più famoso del mondo, James Bond.
Infine, in Italics, un resoconto dell’assistenza della comunità internazionale che ha aiutato Israele a spegnere i terribili incendi che l’hanno devastata negli scorsi giorni: tra i paesi coinvolti anche l’Italia.

rt

(28 maggio 2019)