L’adempimento delle Mitzvot

“Se seguirete le Mie leggi ed osserverete i Miei precetti e li eseguirete – va’asitem otam” Levitico 26,3). La Parashà di Bechukkotai si apre con le promesse di prosperità e pace legate all’adempimento delle Mizvot. Il midrash (Vaikrà Rabbà cap.35) legge in questa frase la prospettiva di una potenzialità insita nella realizzazione dei Comandamenti, che si riflette in maniera straordinaria sul soggetto stesso. “Insegna R. Chaninà bar Papè – Se osservate (i Comandamenti della Torà), considero (dice l’Eterno) come aveste realizzato voi stessi”. Il midrash legge il complemento oggetto “otam”, che si riferisce ai comandamenti, come fosse scritto “atem” – pronome personale – “realizzarete voi stessi”; è dunque l’adempimento delle Mizvot, tanto di quelle razionalmente comprensibili quanto di quelle prive di spiegazione, la cui osservanza costituisce piena accettazione della sovranità di D.O, è questa scelta di vita che ci consente di portare a piena realizzazione la nostra personalità e le nostre potenzialità più autentiche. Siamo – meglio diventiamo – veramente noi stessi attraverso l’osservanza dei Comandamenti della Torà.

Giuseppe Momigliano, rabbino capo di Genova

(29 maggio 2019)