“Turismo ebraico da valorizzare”
La difesa dei diritti religiosi, lo sviluppo del mercato di prodotti casher, l’implementazione di percorsi turistici dedicati all’ebraismo. Questi i temi principali dell’incontro svoltosi stamane nei locali della Comunità ebraica di Roma tra il ministro dell’Agricoltura Gian Marco Centinaio e una delegazione della Comunità composta dal rabbino capo rav Riccardo Di Segni, dalla presidente Ruth Dureghello e dal vicepresidente Ruben Della Rocca, accompagnati dall’assessore UCEI alla Casherut Jacqueline Fellus.
“Un incontro molto proficuo” ha sottolineato il ministro al termine dell’incontro, in visita al Museo ebraico dove ad accoglierlo ha trovato anche la direttrice del Museo Olga Melasecchi e le rappresentanti della Giunta comunitaria Giorgia Calò e Giordana Moscati.
“C’è un turismo considerevole che arriva da Israele in Italia e che ha le sue tradizioni ed esigenze. È fondamentale che sempre più strutture italiane, alberghi, ristoranti e musei, sviluppino una sensibilità in tal senso” ha osservato l’esponente di governo. Mentre, per quanto riguarda il mercato di prodotti casher, il ministro si è detto interessato a rafforzare percorsi “che migliorino le nostre capacità di esportazione”.
Intervenendo al Museo ebraico, la presidente Dureghello ha parlato dell’incontro odierno come della “continuazione di un percorso”, facendo riferimento ad altri incontri con membri del governo precedentemente svoltisi. “Nel resto dell’Europa, in alcuni Paesi, essere ebrei sta diventando un problema. Siamo grati – le sue parole – che l’Italia riconosca invece un ruolo all’ebraismo”.
Positivo il bilancio della visita anche da parte dell’assessore Fellus. “Ci siamo confrontati su numerose tematiche, sollevando anche temi spinosi come i diritti religiosi sempre più spesso negati in alcuni Paesi. Al riguardo – commenta – il ministro ha voluto offrirci delle chiare rassicurazioni sull’impegno italiano”.
(29 maggio 2019)