“Not in my name”, le religioni
contro la violenza sulle donne

Sono aperte le adesioni delle Scuole secondarie di secondo grado, di Milano, Roma e Torino, al progetto “Not in my name. Ebrei, Cattolici e Musulmani in campo contro la violenza sulle Donne”, come proposta per i “Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento”.
Un progetto che è frutto della collaborazione tra l’Unione delle Comunità Ebraiche in Italia, la Comunità Religiosa Islamica Italiana e l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri attraverso il bando su “prevenzione e contrasto alla violenza alle donne anche in attuazione della Convenzione di Istanbul”. Al centro di tale campagna la necessità di interventi educativi.
Un fronte comune, quello che si andrà a costituire, “contro il pregiudizio, la discriminazione e la violenza di genere, nella convinzione che i valori universali di pace, giustizia, rispetto e amore per l’altro di cui sono portatori confliggono con tali fenomeni e possono contribuire a depotenziarli”. Un approccio anche autocritico, “volto a conoscere e superare le proprie contraddizioni interne, nella consapevolezza che non sempre le comunità religiose, nel corso dei secoli, sono state amiche delle donne”. Ancora oggi, si ricorda, azioni discriminatorie e violente “sono condotte in nome della fede, invertendo così i principi spirituali ed etici universali”.
L’obiettivo è quindi quello di proporre un messaggio positivo, “utile per la società nella sua interezza, proprio a partire dal nucleo fondante di ciascuna delle tre tradizioni religiose”.
Il progetto è articolato in una proposta formativa di 40 ore e in un concorso finalizzato alla realizzazione, da parte di gruppi di studenti, di una campagna di comunicazione innovativa di contrasto al pregiudizio, alla discriminazione e alla violenza di genere. Una giuria di esperti decreterà e premierà il gruppo vincitore (maggiori dettagli, anche sulle linee guida contenutistiche e metodologiche, si trovano al seguente link).
Le adesioni vanno inviate all’indirizzo email notinmyname@ucei.it
Per informazioni: notinmyname@ucei.it / 06-45542204

(6 giugno 2019)