Novanta voci per Anne Frank

Novanta voci per Anne Frank, a 90 anni esatti dalla nascita. Una lettura pubblica del Diario ha preso il via questa mattina nel Campo di Ghetto Nuovo a Venezia, ideata dallo scrittore Matteo Corradini e organizzata insieme a Consiglio d’Europa – Ufficio di Venezia, Associazione Figli della Shoah, Museo Ebraico e Comunità ebraica lagunare, Università Ca’ Foscari, con il supporto di Rizzoli Editore.
Un evento-maratona che si concluderà in serata, quando l’ultimo dei 90 lettori declamerà la 483esima pagina del Diario. “È come se ogni lettore fosse la candelina di un compleanno che non potremo mai festeggiare. Esattamente come le candeline sulla torta, ogni lettore rappresenta un desiderio, un sogno, la voglia di avere presto un futuro felice” sottolinea Corradini.
Ad alternarsi lettori di tutte le età e di tutte le provenienze, ragazzi e ragazze, studenti universitari, semplici cittadini e persone più celebri, testimoni e studiosi della Shoah, rappresentanti della cultura, dell’arte, dello sport, delle istituzioni, del volontariato. Tra loro lo scrittore Gianfranco Bettin; l’attrice Ottavia Piccolo; Roberta Meneghel, giocatrice della Reyer femminile; Ermelinda Damiano, presidente del Consiglio comunale.
“Siamo orgogliosi di aver accolto con grande favore il progetto ideato da Corradini. Abbiamo letto e stiamo leggendo il Diario di Anne Frank nel giorno del suo novantesimo compleanno. E siamo fieri di questo risultato” sottolinea Paolo Navarro Dina, assessore comunitario alla Cultura.
“Una lettura in campo di Ghetto Nuovo aggiunge simbolo a simbolo, proprio di fronte al Monumento alla Shoah che ricorda i deportati veneziani. Qui, con questa iniziativa, vogliamo ribadire un concetto: un ebraismo vivo è sempre consapevole e custode delle proprie memorie”.
(12 giugno 2019)