Via Foa in concerto, Duo Koinè protagonista
Ormai, da dodici anni, nei locali della Vercelli ebraica, è tradizione: un concerto per festeggiare Solstizio d’Estate e Festa della Musica. Organizzato dalla presidente della Comunità Rossella Bottini Treves, in collaborazione con Simonetta Heger, docente e coordinatrice dello “Spazio della Memoria” al Conservatorio Verdi di Milano, il concerto ha proposto uno sguardo sul Novecento musicale italiano, commentato e condotto dalla stessa Heger, con protagonista il Duo Koiné formato da Cesare Zanfini al violino e Paolo Gorini al pianoforte. Il primo appuntamento, nel 2007, fu dedicato ad Aldo Finzi (1897-1945).
Storica Sala Foa gremita anche in questa nuova circostanza, nell’ambito del ciclo “Via Foa in Concerto”. Un luogo altamente evocativo. La sala conserva infatti e utilizza per i propri concerti il Blüthner del 1866, pianoforte che fu di proprietà di Aurelia Josz (Firenze 1869 – Auschwitz 1944) e che la Heger ha affidato alla Comunità. Uno strumento dunque dal grande valore storico e simbolico.
Cesare Zanfini e Paolo Gorini si sono formati all’interno del Conservatorio di Milano. Uniti nel Duo Koiné, si sono aggiudicati al Premio A. Rancati del 2014, il “Premio Speciale per la migliore esecuzione di un’opera di epoca contemporanea scritta dopo il 1960 da un compositore legato al Conservatorio milanese.
Professionisti affermati singolarmente, hanno proposto al numeroso pubblico della Comunità ebraica i brani di Nino Rota (1911-1979), Luigi Dallapiccola (1904-1975), Robert Schumann (1810-1856) e Giuseppe Martucci (1856-1909) che, come è stato evidenziato, ha dato il via ad una vera rivoluzione musicale in Italia. Romanze e sonate per violino e pianoforte sono state protagoniste di questa riuscita serata.
(18 giugno 2019)