Subiaco, l’omaggio al prete eroe

“Non solo una rievocazione storica dei meriti di don Roscetti ma anche un ulteriore contributo al consolidamento dei buoni rapporti tra la comunità cristiana e quella ebraica sulla base del comune patrimonio spirituale esistente”.
Con queste parole Mauro Parmeggiani, vescovo di Tivoli e Palestrina, ha illustrato ieri il senso di una commemorazione che si è svolta a Subiaco in ricordo di monsignor Igino Roscetti, che al tempo delle persecuzioni antiebraiche si spese in prima persona per salvare la famiglia Perugia dall’arresto e dalla deportazione. Una cerimonia partecipata, che ha visto gli interventi tra gli altri del rabbino capo rav Riccardo Di Segni, della presidente della Comunità ebraica Ruth Dureghello, del direttore del Dipartimento Beni Culturali Claudio Procaccia, della responsabile dell’Archivio storico Silvia Haia Antonucci e di Sandra Perugia, che fu tra i salvati. A fare gli onori di casa il sindaco Francesco Pelliccia, mentre il giornalista Fabrizio Lollobrigida ha rievocato la figura del monsignore anche attraverso alcuni scritti.

(20 giugno 2019)