Memoria, una prospettiva ebraica
Si è concluso negli scorsi giorni un partecipato seminario per docenti ed educatori del mondo ebraico italiano organizzato a Yad Vashem dall’Associazione Figli della Shoah, con il contributo e il patrocinio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
Un’intensa settimana ricca di lezioni, visite guidate, workshop, discussioni e approfondimenti, tutti in lingua inglese, che ha dato la possibilità ai 24 docenti di riflettere su temi come l’identità ebraica e le implicazioni religiose, morali ed etiche della trasmissione della Memoria da un punto di vista ebraico.
Il successo di questa iniziativa, riferisce Daniela Dana Tedeschi, costituisce uno stimolo a dar vita a nuovi progetti che saranno organizzati sempre in collaborazione con lo Yad Vashem. Tra gli altri, la riproposizione nell’estate del 2020 di un corso analogo a quella appena conclusosi e un’altra iniziativa che si vorrebbe invece organizzare in marzo in Europa (tra le possibilità contemplate Berlino e Terezin).
(4 aprile 2019)