Notizie medievali
Il Ministro israeliano Rafi Peretz si è prodotto in un’uscita sull’omosessualità che consente di inserirlo d’ufficio in un’epoca alquanto vasta, ma non tanto da non ascriverla nel perimetro temporale dell’Alto Medioevo.
Piace pensare che il ministro Netanyahu possa, di conseguenza, essere anch’esso collocabile nel medesimo periodo.
Proprio perché piace, si trascura e si rimuove la sconfessione ad opera di Netanyahu, che ha costretto Peretz ad una marcia indietro che non è certo la prima della sua carriera.
Dare dell’omofobo al gabinetto di Bibi farebbe la gioia (you have made my day) di chi mostrifica la destra. Magari cancellando e rimuovendo e quindi tacendo che Ohana, il destrorso ministro israeliano della giustizia è gay dichiarato.
In ogni caso, la completezza della notizia segna il discrimen fra informare e tenere comizi.
Emanuele Calò Giurista