Pd e Movimento:
prove di accordo
Un accordo di governo tra Partito Democratico e Movimento Cinquestelle appare sempre più probabile, anche alla luce dello scontro aperto tra lo stesso Movimento e la Lega. Per il Corriere le possibilità di ricucire alla vigilia della presentazione in Senato del premier Giuseppe Conte per le sue comunicazioni sulla crisi in Senato, domani alle 15, sono “poche, se non inesistenti”.
Scarso interesse mediatico per gli ultimi tentativi di Hamas di colpire Israele, attraverso il lancio di razzi e attraverso l’infiltrazione di un gruppo di terroristi fermato dall’esercito al confine. Tentativi che si aggiungono agli ultimi episodi violenti, tra Gerusalemme e Cisgiordania. Tra i pochi giornali ad occuparsene La Stampa, che scrive: “Le tensioni tornano a salire come non si vedeva dal marzo scorso, quando a ridosso del voto anticipato i Territori sembravano sul punto di esplodere. Questa volta coinvolgono anche la Cisgiordania e Gerusalemme, mentre un Benjamin Netanyahu indebolito non è più tanto convinto che evitare una guerra aperta servirà a fargli vincere le nuove elezioni previste per il 17 settembre”.
È di almeno 63 morti il bilancio dell’attentato firmato dall’Isis a Kabul, durante una festa di nozze. “Sessantatré vite stroncate, almeno 180 feriti, e l’illusione di una vita normale dissipata ancora una volta” scrive tra gli altri Repubblica. In Afghanistan, si legge ancora, “l’efferatezza degli attacchi è legata all’opportunità di strappare la supremazia nella jihad ai talebani, impegnati nei colloqui di pace a Doha e apparentemente disposti a prendere sul serio la prospettiva di una condivisione dei poteri con il governo di Kabul”.
YouTube e i guadagni sui video neonazisti. Una inquietante “eresia digitale” di cui parla oggi il Corriere nel suo inserto economico settimanale, partendo da un caso che ha fatto scalpore: i commenti a pagamento ai video del neonazista britannico Mark Collett.
“YouTube – viene spiegato – è stata duramente criticata da movimenti antirazzisti per non aver fatto niente contro manifestazioni così vergognose. E per essere diventata, per l’estrema destra nel mondo, una fonte di finanziamento importante”.
“Leghisti e istriani, stessa merda, stessa fine”. Parole apparse sui muri di Torino, firmate da un sedicente gruppo denominato “Potere ebraico”. La sindaca Chiara Appendino, come segnala La Stampa, ha annunciato che saranno cancellate al più presto.
Sul Foglio è tradotto un pezzo di Israel Hayom in cui si proponeva un itinerario alternativo per le deputate dem Rashida Tlaib e Ilhan Omar. Al centro “i tunnel di Hamas a Gaza, le fabbriche dove ebrei e arabi lavorano assieme, Haifa, Gerusalemme e le zone interdette agli ebrei”.
Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked
(19 agosto 2019)