La Giornata a Barletta
Dal lager alla Puglia, sognando Israele

Tra le località che hanno fatto il loro esordio in questa edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica appena passata c’è anche Barletta, dove su impulso della Fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazioneria in collaborazione con UCEI e locale amministrazione cittadina hanno avuto luogo diversi eventi nello storico Palazzo della Marra.
Tra gli interventi di maggior interesse una lezione tenuta da Michelangelo Filannino, membro della Società di Storia Patria per la Puglia e autore di vari saggi di storia locale, che ha relazionato su una delle pagine meno note della storia della città pugliese, quella che l’ha vista luogo di approdo di sopravvissuti alla Shoah negli anni della loro emigrazione verso il nuovo Stato di Israele; una vicenda storica testimoniata da documenti e immagini che stanno affiorando da archivi di tutto il mondo. A introdurre l’intervento è stato Ottavio Di Grazia.
Grande afflusso di pubblico anche per le due mostre che hanno riportato l’attenzione sul progetto della Cittadella della Musica Concentrazionaria, luogo che a Barletta accoglierà l’archivio delle musiche composte nei campi di concentramento, sterminio e progionia di tutto il mondo fra il 1933 e il 1953, raccolte in 30 anni di ricerche dal pianista Francesco Lotoro.
Nelle sale di Palazzo della Marra sono infatti rimasti esposti per tutta la durata della manifestazione i rendering elaborati dall’architetto Nicolangelo Dibitonto e una decina di dipinti e incisioni tratti dalla ricca collezione donata alla Fondazione ILMC di Barletta dal poeta, scrittore e storico genovese Roberto Malini che ha raccolto in giro per il mondo rarissime opere realizzate da artisti vittime delle persecuzioni nazi-fasciste.
Molto apprezzato anche la La luce è là (Mondadori), romanzo d’esordio della siciliana Agata Bazzi, la quale ha ripercorso storie e figure di una famiglia ebraico-tedesca – la sua – protagonista di una delle stagioni di maggior fermento per Palermo. Mentre Piero Di Nepi, giunto da Roma, ha tratteggiato in un suo intervento la figura Israel Zangwill, giornalista, scrittore e attivista che fu collaboratore di Theodor Herzl.A concludere la Giornata un concerto per violoncello solo, “Cello in the Universe”, affidato al talento di Luciano Tarantino.
Sono intervenuti manifestazione il sindaco di Barletta Cosimo Cannito, il consigliere regionale Ruggiero Mennea, il direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia Aldo Patruno, il console onorario di Israele in Puglia Luigi De Santis.

(17 settembre 2019)