Siria, pronta l’invasione turca
dopo il via libera di Trump

rassegnaCritiche le analisi ospitate dai quotidiani italiani rispetto alla decisione del Presidente Usa Donald Trump di lasciare la Siria e dare il suo benestare a un’operazione turca in chiave anti-curda. “La scelta americana. Rischi non solo per i curdi”, titola il Corriere in prima pagina riferendosi alle parole delle Forze democratiche siriane, formazione in gran parte curda, che si prepara alla “guerra totale” e considera la decisione di Trump “una pugnalata alla schiena” così come alla preoccupazione dell’Europa (che non è senza colpe, scrive Repubblica) per il rafforzamento della Turchia di Erdogan (Corriere). “Questa scelta disgraziata- scrive il Giornale rispetto alla decisione di Trump – indebolisce Assad, e questo è al tempo stesso un regalo all’Iran, che il rais di Damasco potrà chiamare a rafforzare il suo sostegno militare in Siria, e un guaio per Israele, che preferisce alle sue frontiere il male minore Assad a quelli maggiori Iran e Isis”. “Dobbiamo chiederci chi vogliamo come alleati: chi ha sconfitto l’Isis o un regime che incarcera gli oppositori”, le parole di Michele Rech, in arte Zerocalcare che a Kobane ha dedicato un fumetto ed è intervistato oggi da Repubblica. Il presidente turco, scrive La Stampa, punta a insediare un milione di arabo-sunniti nelle aree strappate all’Isis dai combattenti curdi. Secondo l’analista Joshua Landis c’è il rischio di una “pulizia etnica” da parte dei turchi.

Nuova tragedia in mare. A meno di 24 ore dal naufragio di un barchino a sei miglia dalle coste di Lampedusa, il primo bilancio è di tredici cadaveri recuperati. Sono tutte donne all’apparenza attorno ai 20 anni, una di loro incinta, e una bambina di 12 anni. Un’altra ventina di migranti sono ancora dispersi in acqua, compresi 8 bambini, mentre 22 persone sono state tratte in salvo. A raccontarlo, il Corriere della Sera che in un altro articolo riporta le dolorose voci dei superstiti al naufragio: “Ero con mia sorella e sua figlia di otto mesi. Vi supplico, trovatele”, l’appello di una sopravvissuta. “Gli sbarchi non sono mai finiti e con loro le tragedie, bisogna avere il coraggio di dire che questa è una sconfitta della politica”, il commento del sindaco di Lampedusa Totò Martello, riportato da La Stampa. Intanto sul fronte dei ricollocamenti dei migranti, spiega Repubblica, la situazione è ancora bloccata: il sì all’intesa proposta da Italia, Germania e Francia è arrivato solo da Portogallo, Lussemburgo e Irlanda. Ma servono altri paesi per avviare una politica europea d’accoglienza.

Milano, perché il Giardino dei Giusti. L’inserto del Corriere Buone Notizie pubblica un editoriale a firma di Gabriele Nissim, presidente di Gariwo, in cui spiega il significato del nuovo Giardino dei Giusti di Milano: “un tempio civile e laico per tutta la cittadinanza, – scrive Nissim – alla quale vogliamo trasmettere un messaggio molto semplice: fare del bene non è un sacrificio e una privazione, ma un modo per essere più felici nella nostra esistenza”.

Milano ascolta Levi. Da questa sera in scena al Teatro Franco Parenti lo spettacolo di Valter Malosti dedicato alla lettura della pagine di Se questo è un uomo di Primo Levi. “Ho immaginato una sorta di installazione visiva per corpo e voce. È tutto nella mente di un uomo, come in uno stato sospeso tra il sonno e la veglia e in corto circuito continuo tra la casa, “le nostre tiepide case”, e il lager”, spiega Malosti a Repubblica Milano in riferimento allo spettacolo, parte del programma per il centenario dalla nascita di Levi.

Auguri per le feste ebraiche. L’Osservatore Romano segnala il messaggio di auguri per le festività ebraiche inviato da Bergoglio al rabbino capo di Roma rav Riccardo Di Segni e diretto al mondo ebraico.

Spagna e Portogallo, cittadinanza ebraica. Sarebbero 127mila le domande di naturalizzazione arrivate alla Spagna sulla base della legge del ritorno: la norma che prevede la concessione della cittadinanza ai discendenti degli ebrei cacciati in massa nel 1492. “Ad oggi i discendenti di questi ebrei sefarditi potrebbero essere circa due milioni nel mondo. – scrive Italia Oggi riportando la notizia – Chi vuole la cittadinanza spagnola deve dimostrare le proprio origini sefardite e non è stato sempre facile”.

Sanzionare i fascisti. Arresti domiciliari per tre militanti di Casapound, accusati del pestaggio a giugno di due ragazzi che indossavano magliette del Cinema America (Repubblica). A proposito di fascisti, l’Uefa ha aperto un nuovo procedimento contro la Lazio per i saluti fascisti esibiti da alcuni tifosi durante la partita contro il Rennes dello scorso 3 ottobre all’Olimpico (Repubblica).

A Roma “Tutto casher”. Un “inno alla cucina ebraico-romanesca”, così il Messaggero Roma descrive la mostra-performance “Tutto casher” dell’artista Sonja Alhäuser presentata ieri a Villa Massimo.

Daniel Reichel twitter @dreichelmoked