Rischi e opportunità
del confronto

momiglianoNel discorso pronunciato nella commemorazione dei deportati della Comunità ebraica di Genova, ho ritenuto di fare alcune considerazioni sui rischi e le opportunità del confronto tra culture diverse che qui riprendo con qualche ulteriore puntualizzazione.
“Il popolo ebraico, avendo vissuto buona parte della propria storia in condizioni di minoranza, ha esperienza di cosa significhi confrontarsi con altre religioni, altre culture, altre civiltà, anche diametralmente diverse; abbiamo sperimentato e tuttora sperimentiamo i rischi e le potenzialità che questi rapporti con le diversità comportano, anche in condizioni pacifiche; conosciamo il rischio effettivo di smarrire la propria identità, o perché non sufficientemente elaborata o perché abbagliati dal nuovo e dal diverso, ma conosciamo anche la sfida di incontrare il nuovo senza tradire il proprio, di vagliare e confrontare, tra ciò che ci caratterizza come ebrei e i valori del mondo in cui viviamo, cercando di misurare e setacciare, di tradurre e di mediare, di accogliere e donare ciò che è giusto e possibile, di conservare ciò che solo nostro e rifiutare ciò che è incompatibile, conoscendo il tempo per aprirsi e per chiudersi, per condividere o invece per serbare come un bene sclusivo, cercando di scegliere di volta in volta la giusta opzione. Una sfida che per noi non è sempre vinta, ma è una scelta che, almeno nel presente, appare inevitabile. E cosi pensiamo che sia per il futuro dei popoli.”

Rav Giuseppe Momigliano, rabbino capo di Genova

(6 novembre 2019)