“Religioni siano unite contro l’odio”
In una società sempre più smarrita, l’impegno per il Dialogo e la reciproca comprensione resta un presidio fondamentale da difendere e il più possibile implementare. A lanciare questo messaggio è stato il presidente del Congresso ebraico mondiale Ronald Lauder, oggi intervenuto con una rilflessione sul tema “Fratellanza umana: una riflessione ebraica per la convivenza comune” nella sede della Pontificia Università Gregoriana. Un messaggio che Lauder ha condiviso tra gli altri assieme a padre Nuno da Silva Gonçalves, che della Gregoriana è il rettore, e al cardinale Miguel Ángel Ayuso Guixot, che ha l’incarico di presiedere il Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso.
“Apprezzo profondamente le relazioni che ho avuto la fortuna di costruire con i rappresentanti della Chiesa cattolica, in primo luogo papa Francesco e il cardinale Ayuso, e ammiro gli sforzi che fanno ogni giorno per garantire che la convivenza rimanga un obiettivo raggiungibile” ha sottolineato prima della conferenza Lauder.
“Non dobbiamo permettere a una sola fede di danneggiare o calpestare le altre. Le persone di fede di tutte le religioni – l’appello di Lauder durante l’incontro – devono unirsi ed esprimere in modo chiaro il concetto che la libertà di culto è universale e assoluta e può essere esercitata ovunque, in ogni momento, per il bene di tutti gli uomini e di tutte le donne”.
“La fratellanza umana – ha aggiunto il presidente Wjc – dovrebbe sempre guidare le nostre azioni. Un concetto che ha implicazioni immediate per il nostro mondo e per il nostro tempo. In primo luogo, dobbiamo contrastare l’odio, il razzismo, l’antisemitismo, l’islamofobia. Tutti fenomeni inaccettabili. Come gli attacchi alle comunità cristiane”.
(8 novembre 2019)