“Targhe imbrattate a Roma,
serve reazione forte di tutti”

“Le persone a cui le strade sono intitolate parlano con i loro nomi e con le loro opere di bene per il paese e l’umanità. Chi a Roma ha imbrattato i nomi di Mario Carrara e Nella Mortara si nasconde nell’anonimato di un atto ignobile, che va a colpire la storia d’Italia e la lotta al regime fascista. Un tema che deve interessare tutti, non solo gli ebrei italiani. L’auspicio è che tutti i residenti del quartiere e dell’Italia intera vogliano far sentire la vera voce del bene con un impegno civile e di Memoria”. L’appello della presidente UCEI Noemi Di Segni dopo il vergognoso episodio a Roma.