Più Libri Più Liberi al via
“Danzica, un modello per l’Europa”
L’Europa raccontata attraverso i temi dell’identità culturale, i valori, gli assetti geopolitici. Una casa comune da difendere contro le parole dell’odio, nel segno di cultura e conoscenza. Più Libri Più Liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria inaugurata a Roma, getta in questa edizione uno sguardo profondo con il contributo di alcune figure particolarmente significative. Come Aleksandra Dulkiewicz, la sindaca di Danzica simbolo di una Polonia che non si arrende al nazionalismo e alle peggiori pulsioni cavalcate dall’estrema destra di governo. Un compito complesso, a pochi mesi dall’assassinio del suo predecessore Pawel Adamowicz, ma su cui non intende cedere nel nome di apertura, solidarietà e rispetto verso il prossimo. Valori per cui continuerà a battersi con determinazione. L’ha ricordato, con chiare parole, richiamando anche il contributo ebraico nella costruzione di questa città simbolo della convivenza, nel corso dell’incontro “Danzica città libera dall’odio” organizzato da L’Espresso e con Wlodek Goldkorn nel ruolo di intervistatore.
Emozionanti anche le parole del Testimone della Shoah Sami Modiano, protagonista dell’incontro “Il valore della Memoria” tenutosi davanti a 500 studenti romani. Assieme al Testimone, sul palco, Marcello Pezzetti e Pierluigi Battista. Ha detto Modiano, introdotto dalla lettura di un brano di Primo Levi da parte dell’attore Luca Zingaretti: “Voglio che non vediate quello che hanno visto i miei occhi. Questa è oggi la mia missione, quella che dà un senso alla mia vita”.
(4 dicembre 2019)