In marcia al fianco di Liliana Segre
A Milano si sfila contro l’odio

Liliana SegreUna marcia per dare un segnale contro l’odio e per esprimere solidarietà alla senatrice a vita Liliana Segre. L’appuntamento è per le 17.30 in piazza Mercanti a Milano (con partenza alle 18.00) per l’iniziativa “L’odio non ha futuro” – organizzata dal Comune di Milano, insieme ad Associazione nazionale dei comuni italiani (Anci), Autonomie locali italiane (Ali) e Unione province italiane (Upi), – a cui hanno aderito oltre 600 sindaci da tutta Italia e di diverso colore politico. Il percorso del corteo prevede l’ingresso in piazza del Duomo e la svolta in galleria Vittorio Emanuele II. All’arrivo in piazza della Scala, davanti al Comune di Milano, è previsto l’intervento di Liliana Segre, l’unica a cui sarà data la parola. “Penso sia giusto che prenda la parola solo lei a conclusione della marcia – le parole del sindaco di Milano Beppe Sala – perché la politica porterà la sua testimonianza e la voglia di essere la scorta della senatrice”. “L’odio non ha futuro Roma aderisce alla manifestazione che si terrà a Milano in favore di Liliana Segre, dopo gli insulti e le minacce intollerabili che ha ricevuto. Tutti insieme contro odio e razzismo”, l’invito del sindaco di Roma Virginia Raggi, che ha aderito alla manifestazione. Tra coloro che hanno confermato la loro presenza anche il primo cittadino di Torino Chiara Appendino che arriva a Milano dopo il voto unanime del Consiglio comunale per il conferimento a Segre della cittadinanza onoraria. “Oggi la città, in modo trasversale, ha fatto una scelta di campo coerente con i suoi valori e il suo percorso e ciascuno di noi sarà responsabile di questo voto nella quotidianità”, le parole della Appendino. “Non stiamo solo ringraziando la senatrice Segre per quello che ha fatto e che rappresenta per tutte le generazioni, ma sentiamo la responsabilità di trasformare il voto di oggi in una azione quotidiana, di rispettare i valori che lei rappresenta nella quotidianità”. Nella stessa sessione consiliare è stata approvata l’istituzione della Commissione consiliare speciale per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza così come l’adesione al “Manifesto della comunicazione non ostile”. Quest’ultimo è parte del progetto Parole O_Stili, iniziativa di sensibilizzazione contro l’uso aggressivo delle parole con cui la redazione giornalistica dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane ha avviato la collaborazione nel corso dell’ultima edizione di Redazione Aperta, traducendo in ebraico il manifesto.
Le tre votazioni del Comune di Torino sono state precedute da un minuto di silenzio in memoria di Piero Terracina, scomparso all’età di 91 anni.