Pagine Ebraiche dicembre 2019
Dal Muro alla minaccia populista,
l’Europa alla prova del futuro
A poco più di un mese dalla scomparsa di Alberto Sed la perdita di Piero Terracina rappresenta un duro colpo non solo per l’ebraismo italiano e romano, ma per tutti coloro che hanno a cuore il futuro del Paese, la sua coscienza, i suoi valori. La sfida, come ricordiamo sulla prima pagina del numero di dicembre di Pagine Ebraiche in distribuzione, è quella di far vivere il suo appassionato impegno di Memoria e testimonianza civile trasmesso in questi anni in modo incrollabile.
L’ultimo numero del giornale dell’ebraismo italiano apre con gli Stati Generali UCEI in programma nei prossimi giorni a Roma, con diversi temi all’ordine del giorno. Sempre nella parte alta si parla dell’istanza lanciata dall’Unione: se vuole sconfiggere davvero l’odio l’Italia adotti al più presto la definizione di antisemitismo dell’International Holocaust Remembrance Alliance. Un invito rivolto anche al mondo accademico, scosso da un recente caso.
L’intervista del mese è con il giornalista fiorentino Riccardo Ehrman, che con le sue domande, nel corso di una conferenza stampa in apparenza piuttosto anonima, fece cadere il Muro di Berlino. Da vittima dell’antisemitismo fascista a protagonista assoluto della Storia europea e mondiale. Una testimonianza con diversi spunti inediti.
Il valore dell’unità europea continua ad essere messo in crisi da nazionalisti e sovranisti all’attacco un po’ ovunque. Quale è lo scenario che ci attende nei prossimi anni? Come difendersi da una minaccia che rischia di essere particolarmente corrosiva? Nel dossier “Patria e nazione” la fotografia dell’istituto di ricerca SWG e le preoccupazioni degli esperti, anche per quanto riguarda l’Italia.
Tra i temi approfonditi nel giornale le ottime valutazioni dell’agenzia di rating Moody’s relative a Israele, ma anche le incertezze che gravitano sul Paese per l’instabilità politica, la nuova posizione degli Stati Uniti sugli insediamenti.
A caratterizzare l’area delle opinioni diverse voci a confronto su un recente articolo sull’Europa e l’antisemitismo scritto dal professor Ernesto Galli della Loggia.
(10 dicembre 2019)