Musica salvata dall’oblio,
la CBS racconta Lotoro e la cittadella

Questa domenica l’emittente televisiva americana CBS dedicherà un ampio speciale, all’interno della trasmissione 60 Minutes, al pianista Francesco Lotoro e al suo progetto mondiale di ricerca sulla musica scritta nei lager e nei gulag, sostenuto dalla Fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria di Barletta che custodisce l’archivio di oltre 8mila partiture e migliaia di documenti, libri e materiale audiovisivo. L’approfondimento, che andrà in onda alle 19 statunitensi, metterà al centro l’impegno di Lotoro (già protagonista del Concerto della Memoria promosso da UCEI e Presidenza del Consiglio dei ministri) e la sfida della cittadella, che sorgerà sui resti della ex distilleria locale e sarà sede bibliotecaria, museale, concertistica e di ricerca della musica scritta in cattività civile, militare e politica.
Dopo le riprese a Barletta la troupe della CBS si è trasferita a Norimberga per intervistare Waldemar Kropinski (figlio di Jozef, autore di musiche scritte tra Auschwitz e Buchewald), poi all’Auschwitz Museum presso Oswiecim e infine a Cracovia, dove Lotoro ha incontrato Christof Kulisiewicz, figlio di Aleksandr pioniere della ricerca musicale concentrazionaria.

(Nell’immagine un recente concerto diretto da Lotoro all’Auditorium Simon Bolivar di Sao Paulo in Brasile)

(12 dicembre 2019)