Firenze e il patrimonio religioso,
la sfida di fare rete
Identificare strategie di riuso degli spazi per finalità sociali, ricreative, di accoglienza e di relazione. Comprendere le possibili modalità di conservazione e trasmissione del valore spirituale dei luoghi di interesse religioso nel centro storico di Firenze durante processi di recupero e rifunzionalizzazione. Porre le basi per la redazione congiunta di linee guida di riferimento sulle tematiche affrontate.
Questi gli obiettivi del terzo incontro su “Firenze e l’eredità culturale del patrimonio religioso” ospitato ieri nei locali della Comunità ebraica fiorentina su iniziativa dell’Opera del Tempio Ebraico.
Ad animare il confronto, che ha visto al tavolo tutte le Opere fiorentine, le Soprintendenze e il Comune, sono stati tra gli altri l’architetto Renzo Funaro, presidente dell’Opera del Tempio Ebraico, e Carlo Francini del locale Ufficio Unesco.
(19 dicembre 2019)