Giovani ebrei, Santoro presidente
Il torinese Simone Santoro, 24 anni, è il nuovo presidente dell’Unione Giovani Ebrei d’Italia. L’ha deciso all’unanimità il neoletto Consiglio in carica per il 2020. Studente universitario con una laurea magistrale in ingegneria vicina alla conclusione e con un master conseguito a Barcellona alle spalle, Santoro intende impostare un anno di lavoro all’insegno del dialogo. E cioè, sottolinea, “di quell’arte che induce le persone a scoprire quanto possono avere in comune”. L’idea pertanto, attraverso un dialogo “rispettoso, umile e propositivo”, è di favorire al massimo aggregazione. “Coinvolgeremo tutte le anime dell’ebraismo giovanile italiano, religiosi e non, sionisti di sinistra e sionisti di destra. Piccole, medie e grandi Comunità. Lavoreremo – afferma il neo presidente Ugei – all’insegna di messaggi distensivi”.
Accanto a Santoro opereranno tra gli altri David Fiorentini in qualità di vicepresidente, Daphne Zelnick come tesoriere e Giulia Rachel Ciolli come responsabile di HaTikwa e del sito Ugei. In Consiglio anche, ciascuno con deleghe assegnate anche in questo caso con parere unanime, i Consiglieri Keren Perugia, Bruno Sabatello e Giulia Santoro.
Al neo presidente e a tutto il nuovo Consiglio il mazal tov della presidente UCEI Noemi Di Segni.
(23 dicembre 2019)