Un gesto di amicizia, ricordando Gilad

Schermata 2020-01-15 alle 14.07.26Un gesto di amicizia ai propri vicini come atto per onorare la memoria di Gil-ad Michael Shaer, uno dei tre giovani rapiti e uccisi da terroristi palestinesi nel 2014. A promuoverlo l’associazione Sonshine, fondata dai genitori di Gil-ad, Bat-Galim e Ofir, che promuove diverse attività dirette alla società israeliana. “Durante i diciotto giorni di ricerche, di preoccupazione, in cui non sapevamo cosa fosse successo ai ragazzi rapiti, abbiamo sperimentato un sostegno senza precedenti da parte degli ebrei di tutto il mondo. Questa è stata la prova assoluta del forte sentimento di responsabilità reciproca e della connessione globale sentita dagli ebrei di tutto il mondo. Il nostro obiettivo è quello di incoraggiare e far leva su questo legame e su questa forza”, afferma Bat-Galim. Diverse le iniziative portate avanti, alcune più strutturate altre fatte di gesti semplici come quella promossa questo mese: in occasione della data ebraica del compleanno di Gil-ad, il 19 di Tevet 5758, l’organizzazione ha invitato il pubblico a cucinare qualcosa e offrirlo ad amici, vicini o anche persone sconosciute come segno di amicizia.