“Memoria genera futuro”:
170 iniziative in tutta Roma
Oltre 170 eventi in tutta la città fino al 9 febbraio per ricordare e riflettere sul tema della Memoria, delle leggi razziste e della Shoah attraverso incontri, testimonianze, letture, mostre, film e documentari, musica e teatro.
È la proposta del progetto “Memoria genera Futuro”, giunto alla quarta edizione, che include i progetti organizzati o sponsorizzati dall’amministrazione comunale romana per il 27 gennaio. Un fitto calendario presentato quest’oggi in conferenza stampa, presso la Casa della Memoria e della Storia, con interventi tra gli altri di Luca Bergamo, vicesindaco di Roma con delega alla Crescita culturale; Ruth Dureghello, presidente della Comunità ebraica di Roma; Veronica Mammì, assessora alla Persona, alla Scuola e Comunità Solidale; Eleonora Guadagno, presidente della Commissione Cultura, Politiche Giovanili e Lavoro di Roma Capitale; Paolo Fallai, presidente delle Biblioteche di Roma. “Non sarà un giorno ma un mese, una stagione di riflessione su un momento gigantesco della storia umana che in nessun modo deve essere dimenticato. Non basta ricordarsi il 27 gennaio” ha sottolineato il vicesindaco Bergamo. “Da anni parliamo di questi temi con grande serietà. Lo facciamo oltre quel mese di attività fittissime che si terrà a Roma. Il tema dell’antisemitismo e dei pregiudizi si riaffacciano in tutta Europa con crudeltà e spregiudicatezza in varie forme. Per questo dobbiamo ricordare il nostro passato: per impedire che si riproponga. Per contrastare – ha detto Dureghello – negazionismi e revisionismi”.
Come annunciato quest’oggi, si terrà nella sala della Protomoteca del Campidoglio lunedì 27 mattina un incontro istituzionale con le autorità capitoline e con le scuole secondarie di secondo grado del Progetto Memoria. Durante l’incontro verrà proiettato il documentario Kinderblock – l’ultimo inganno di Marcello Pezzetti con la regia di Ruggero Gabbai, prodotto anche dalla Fondazione Museo della Shoah in collaborazione con Rai Cinema. Racconta la storia di Sergio De Simone e delle due cugine, Andra e Tatiana Bucci. A seguire una delegazione del collettivo dei Testimoni dei Testimoni, un gruppo di ragazzi di Roma che ha partecipato ai Viaggi della Memoria, dialogherà con gli studenti in sala partendo dal racconto della loro esperienza. “Per la prima volta – è stato affermato – sono le nuove generazioni che raccontano l’esperienza del campo di concentramento, per tramandare le storie degli ultimi sopravvissuti alla Shoah, affinché la memoria generi un futuro consapevole”. Il gruppo dei Testimoni dei Testimoni, inoltre, proporrà il 4 febbraio al Teatro Torlonia un’iniziativa riservata alle scuole tra arte, teatro, danza e musica che si pone l’obiettivo di combattere l’indifferenza e l’ignoranza e affrontare il tema della coscienza individuale per riflettere sulle atrocità della Shoah.
Tra gli appuntamenti sostenuti anche il settimo concerto della Memoria “Là dove giace il cuore… Note e parole d’esilio” in programma stasera all’Auditorium Parco della Musica, a cura dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, BrainCircle Italia e Musadoc, promosso dall’UCEI con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ma anche la mostra “Shoah. L’infanzia rubata” in programma dal 28 gennaio al 24 luglio alla Casina dei Vallati, sede della Fondazione Museo della Shoah. L’esposizione, ideata e prodotta dall’Associazione Figli della Shoah, organizzata dalla Fondazione in collaborazione con la Comunità ebraica di Roma, ripercorrerà idealmente la negazione dei diritti fondamentali dei bambini ebrei in tutta Europa durante gli anni della persecuzione nazifascista. E ancora, tra le molte iniziative, la tavola rotonda “I figli del dopo” dedicata all’eredità della memoria lasciata alle nuove generazioni che il Comitato di Coordinamento per le celebrazioni in ricordo della Shoah di Palazzo Chigi e l’UCEI realizzeranno il 30 gennaio alle 10 presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Molti appuntamenti, è stato segnalato, avvicineranno la cittadinanza alle tematiche della deportazione e dei campi di sterminio attraverso l’utilizzo del linguaggio del teatro. Tra gli appuntamenti da segnalare nei teatri istituzionali e in quelli privati: il 24 gennaio alle 21 al Teatro Belli lo spettacolo Il diario di Anne Frank, nel novantesimo anniversario della nascita di Anne Frank (repliche fino al 16 febbraio); il 27 gennaio alle 21 al Teatro Vascello lo spettacolo La mamma sta tornando povero orfanello; sempre il 27 gennaio alle 21 all’Auditorium Parco della Musica lo spettacolo Ascanio Celestini. I 20 anni di Radio Clandestina, sulla strage di via Rasella; il 30 gennaio alle 21.00 al Teatro del Lido lo spettacolo Hans da L’amico ritrovato di Fred Uhlman; il 1° febbraio alle 11 al Teatro Villa Pamphilj lo spettacolo La fisarmonica verde di Andrea Satta e il 4 febbraio alle 21 al Teatro Tor Bella Monaca lo spettacolo Olokaustos 1944 tratto da Il dolore di Marguerite Duras e La specie umana di Robert Atelme.
Dai racconti del dramma della deportazione alle storie sulle tragedie individuali. Come quelle subite dai pugili Johann Trollman, Leone Efrati e Herzko Haft, protagonisti rispettivamente degli spettacoli Der Boxer – Ballata per Johann Trollman, il 24 gennaio alle 21 al Teatro Kopò, L’uragano – Storia di Leone Efrati al Teatro Palladium il 28 gennaio alle 21 e Belva giudea all’Off/Off Theatre il 28 gennaio alle 21.
Molti anche gli appuntamenti riservati agli alunni e agli insegnanti. Tra gli altri, la conferenza a cura dell’Istituzione Biblioteche di Roma dal titolo Lo sterminio dei disabili e dei malati mentali, degli omosessuali e dei Rom nella Germania nazista in programma sabato 25 gennaio alle ore 11 alla biblioteca Franco Basaglia; l’incontro Per non dimenticare: l’esperienza di Liliana Segre il 27 gennaio alle 10 all’ICS Fratelli Cervi; l’incontro Discriminazione, persecuzione e sterminio degli omosessuali a cura dell’Anpi in programma il 29 gennaio alle 10.30 alla Casa della Memoria e della Storia. Riservati agli insegnanti invece, gli incontri alla biblioteca Collina della Pace con Nando Tagliacozzo Costruire la memoria. Ebrei il 31 gennaio alle 15.30 e Costruire la memoria. II Guerra Mondiale e Shoah il 5 e 6 febbraio alle 15.30. Fino al 31 gennaio visite guidate per le scuole, condotte dagli alunni tutor, in un percorso didattico interattivo al Polo Museale “Muro della Memoria” al liceo scientifico “A. Labriola”. Tra gli appuntamenti che pongono una riflessione specifica sul tema delle donne sono segnalati: la presentazione del libro Suonando sul filo di Cristiana Pezzetta con letture di brani del libro e accompagnamento musicale della violoncellista Ludovica Centracchio, il 24 gennaio alle 10 al Bibliopoint Farnesina e poi in altre biblioteche; l’incontro a ingresso gratuito Heimat: storia di un libro. Presentazione del graphic novel di Nora Krug il 23 gennaio alle 18 alla Casa della Memoria e della Storia; la tavola rotonda con intermezzi musicali Le donne e l’Olocausto dimenticato – Storie di coraggio e di speranza il 27 gennaio alle 10 nella sede del Municipio VII; l’iniziativa Storia di Vera. Una vita per la Resistenza, in ricordo della deportata Vera Michelin Salomon Garavini il 27 gennaio alle 17.30 alla Casa della Memoria e della Storia. Sempre il 27 alle 18, alla libreria La Libroteca, il ricordo di Settimia Spizzichino. La deportazione politica femminile: Konzentrationslager Ravensbrück è un incontro che si terrà il 31 gennaio alle 17.30, alla Casa della Memoria e della Storia.
Testimoni d’eccezione, gli anziani racconteranno la loro memoria del periodo bellico durante gli appuntamenti del 29 gennaio alle 15 al C.S.S. Giovanni XXIII in via Torrenova e del 30 gennaio alle 16 al Circolo Sociale Anziani in Piazza Ronca (Municipio X), durante il quale si terrà l’incontro ad ingresso gratuito dal titolo Il futuro comincia…oggi.
(23 gennaio 2020)