Luciana Tredici Marazzi (1926-2020)
Figlia di Vittorio Tredici, noto esponente politico sardo che fu sostenitore del fascismo ma che dopo l’occupazione nazista di Roma, a rischio della vita, scelse di nascondere gli ebrei Funaro (e non solo loro) dagli aguzzini, Luciana Tredici in Marazzi ha condiviso con il padre e gli altri familiari stretti quella scelta di coraggio valsa poi al padre il titolo di “Giusto tra le Nazioni” assegnato nel 1997 dallo Yad Vashem, il Memoriale della Shoah di Gerusalemme.
Lo si ricorda anche nella motivazione del titolo di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana conferitole nel 2015 dal Presidente Mattarella. Una scelta apprezzata in forma solenne dal Quirinale, assieme all’intensa attività sociale svolta durante e dopo l’insegnamento. “Insegnante di lettere fino all’età di 70 anni – ricorda il Quirinale – ha sostenuto gratuitamente, in orario extrascolastico, ragazzi disabili e con problemi di apprendimento. Da quando è in andata in pensione si è dedicata al volontariato, in particolare all’insegnamento dell’italiano agli immigrati”. Ad esprimere cordoglio, tra gli altri, il presidente dell’Associazione Chenàbura-sardos pro Israele Mario Carboni.
(18 febbraio 2020)