“Da Bologna un segnale contro l’odio”

“Oggi il problema è che sembra quasi che gli italiani siano tornati ad avere paura della diversità quando invece è la rete interculturale che ci permette di far crescere la nostra società nel migliore dei modi”, sottolinea a Pagine Ebraiche il presidente della Comunità ebraica di Bologna Daniele De Paz all’indomani della manifestazione che ha raccolto nel capoluogo emiliano centinaia di persone per dire no all’antisemitismo, al razzismo e a ogni forma d’odio. “La fiaccolata di ieri credo che abbia un valore significativo: un modo per dire pubblicamente che noi non permetteremo che torni l’indifferenza rispetto a meccanismi che hanno fatto in passato male alla società”. A lanciare la fiaccolata contro l’odio, sono state numerosissime associazioni, dopo i ripetuti atti di antisemitismo che si sono consumati in queste settimane in Italia e a Bologna. “Dobbiamo anche fare attenzione – mette in guardia De Paz – a non puntare il dito solo contro la singola scritta antisemita, a darvi troppa pubblicità, perché il rischio è poi di avere un effetto boomerang emulativo”.