Siena ebraica, l’Archivio di Stato
presenta il fondo con le ketubbot

È in svolgimento a Siena la giornata di studi internazionale “Dentro e fuori ghetto”, promossa dalla Comunità ebraica di Firenze e in particolare dalla sezione locale senese in collaborazione con l’Archivio di Stato e l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi. Un’occasione per approfondire la vita e la cultura ebraiche a Siena nel corso dell’età moderna e presentare al pubblico un fondo costituito da antichi contratti matrimoniali ebraici miniati, sonetti nuziali e componimenti poetici manoscritti dedicati a momenti di festa e ad importanti celebrazioni rituali della comunità locale nel ‘700. 
Ad aprire la giornata, fortemente voluta da Anna Di Castro e caratterizzata dall’intervento di molteplici studiosi, i saluti istituzionali di Cinzia Cardinali, direttore dell’Archivio di Stato di Siena e Dario Disegni, presidente della Fondazione Beni Culturali Ebraici in Italia. 
La sessione della mattina si è focalizzata sul tema delle fonti offrendo un panorama del ricco patrimonio documentario ebraico senese, oggi conservato anche in biblioteche e archivi al di fuori dell’Italia. In quest’ottica è stato presentato al pubblico il fondo Diplomatico ebraico che l’Archivio conserva. Preziosa, è stato sottolineato, la collaborazione della Biblioteca Nazionale di Israele che ospita a sua volta una ricca collezione di fonti documentarie ebraiche senesi. In occasione della giornata di studi è stata inoltre ufficializzata la partecipazione dall’Archivio senese al progetto israeliano “KTIV” The International Collection of Digitized Hebrew Manuscripts”. 
Nel pomeriggio il convegno, con un saluto iniziale di David Liscia, presidente della Comunità ebraica di Firenze, prosegue in sinagoga con interventi dedicati alla conoscenza delle tradizioni e culture che si svilupparono all’interno del ghetto senese: l’introduzione del repertorio musicale colto utilizzato in occasione di  importanti occasioni cerimoniali della sinagoga; le musiche della tradizione liturgica  in uso a Siena e i testi rituali a stampa che si sono conservati, il rinnovamento della Sinagoga nel 700 con la produzione di paramenti tessili rituali che arricchiscono ancora oggi il patrimonio artistico ebraico senese.  
La giornata di studi si è avvalsa del patrocinio e della partecipazione della Biblioteca Nazionale di Israele e della Fondazione per i Beni Culturali Ebraici in Italia, oltre che dei patrocini del Comune di Siena, dell’Università degli Studi di Siena e dell’Università per Stranieri di Siena. Collabora all’iniziativa l’Istituto Sangalli per la storia e le culture religiose. La giornata è stata organizzata nell’ambito delle iniziative promosse per la XX edizione Festa della Toscana del Consiglio Regionale con il contributo della Società Israelitica di Misericordia di Siena. 

(27 febbraio 2020)