Farsi da parte
“Ve attà tezzavvé – e tu comanda…” (Shemòt).
Ci fanno notare i commentatori della Torah che, dall’inizio del libro di Shemòt fino alla fine del libro di Devarìm, questa è l’unica parashà in cui non compare mai il nome di Moshè. Molte sono state le interpretazioni a questo strano fenomeno.
Una spiegazione potrebbe essere quella che Moshè, essendo più giovane di Aharon suo fratello, si fa da parte nel momento in cui la Torah si dedica a lui.
Infatti nella nostra parashà, vengono trattate le regole che riguardano i Cohanim – e Aharon era il Cohen gadol – che svolgevano il culto nel Mishkan.
La Torah, rivolgendosi a Moshè, gli ordina di comandare a suo fratello le regole che riguardavano lui e la casta sacerdotale. L’atteggiamento di Moshè, quindi davanti a questa evenienza, era soltanto di imbarazzo e per questo motivo si astiene dal comparire in prima persona.
Rav Alberto Sermoneta